Novantamila euro dal Governo a Desio, per salvare la storica e meravigliosa Villa Tittoni dalle infiltrazioni e, quindi, dal rischio di degrado e danni strutturali. Un contributo che è stato accolto con grande soddisfazione da parte, in particolare, della Lega. "Ringrazio Matteo Salvini e il suo Ministero per lo stanziamento per il rifacimento del manto di copertura e per interventi conservativi e di consolidamento strutturale", dichiara il capogruppo del Carroccio in Regione Alessandro Corbetta. "Si tratta dell’ennesima dimostrazione del fatto che la Lega ha a cuore il nostro patrimonio artistico e culturale, che rappresenta quelle radici lombarde che non vanno mai dimenticate, ma tutelate e salvaguardate anche a memoria delle generazioni future. Villa Tittoni è un edificio di grande pregio architettonico ed è giusto e doveroso preservarlo, anche a memoria futura; inoltre ospita rassegne culturali, artistiche e musicali che richiamano giovani e meno giovani da tutta la Brianza". Tra l’altro il risanamento del tetto della dimora del Piermarini non sarà l’unico intervento previsto: "Preferiamo portare il nostro contributo alla città con azioni concrete e non con le chiacchiere della sinistra - fa eco il vicesindaco Andrea Villa -. Grazie a un progetto ben fatto ed efficace, proposto dall’assessorato ai Lavori pubblici Martina Cambiaghi, la nostra amministrazione comunale è riuscita a ottenere un importante contributo dal Ministero delle Infrastrutture. L’ultimo piano è soggetto a pesanti infiltrazioni che rischiano di compromettere la struttura e possono avere delle ricadute sullo scalone d’onore che porta al primo piano".
Per il “via“ agli interventi di risanamento occorrerà aspettare ancora qualche tempo: ottenuto il finanziamento, ora dovrà iniziare la procedura che porterà all’avvio dei lavori. "Insieme agli interventi già realizzati su Villa Tittoni, ultimo dei quali è stato il recupero della Cappella - aggiunge il vicesindaco - e quelli già in programma come la sostituzione degli infissi della biblioteca, prosegue l’impegno di questa amministrazione per la cura del più imponente monumento che può vantare la nostra città". Per la sostituzione degli infissi è appena stato approvato il progetto esecutivo, con uno stanziamento di 200mila euro: i serramenti degli accessi e delle uscite di sicurezza, installati in occasione dell’intervento di recupero e riqualificazione dell’ala Est alla fine degli anni ’90 del secolo scorso, si presentano in cattivo stato di conservazione", è spiegato nel progetto.
Alessandro Crisafulli