
di Martino Agostoni
La Villa Reale come simbolo della battaglia contro le discriminazioni legate all’orientamento sessuale e il prossimo 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omofobia, sarà illuminata con i colori dell’arcobaleno. L’ha deciso all’unanimità il Consiglio comunale quando lunedì sera, con il voto favorevole di tutti i gruppi politici della città, è stata approvata la mozione "La Villa Reale illuminata contro l’omofobia" presenta dal consigliere di Civicamente, Paolo Piffer. In Italia "solo nel 2019 – ha detto Piffer - ci sono stati 187 casi di aggressioni finite sulle pagine dei giornali con un aumento del 44% rispetto all’anno precedente. Non dobbiamo smettere di parlarne e di sensibilizzare i più piccoli, anche attraverso atti simbolici come illuminare il monumento più importante della città. Siamo felici che il consiglio comunale abbia votato compatto e riconosciuto in modo trasversale l’importanza della battaglia contro le discriminazioni legate all’orientamento sessuale".
E’ un tema che è stato condiviso da tutti i consiglieri e anche dall’Amministrazione comunale con il sindaco, Dario Allevi, che è intervenuto per sottolineare quanto i fenomeni di bullismo, violenza o mobbing contro persone con diversi orientamenti sessuali "non accennino a diminuite e siano inaccettabili. Anche la nostra città – ha detto Allevi - ha visto nel recente passato episodi di intolleranza omofoba che respingiamo: condividiamo pienamente lo spirito di questa mozione". L’unico dubbio rimasto all’aula è di tipo tecnico e riguarda l’attuale impianto di luci artistiche della facciata.