REDAZIONE MONZA BRIANZA

Velocità e altissima definizione Arriva la Tac di ultima generazione

La nuova strumentazione permette di ridurre il dosaggio di radiazioni a tutela del paziente

CARATE BRIANZA

È arrivata la nuova Tac all’ospedale di Carate, destinata all’attività radiodiagnostica. In questi giorni è in via di allestimento e successivamente, prima dell’utilizzo a pieno regime della macchina, sarà avviata la formazione del personale impegnato e il collaudo tecnologico della Tac. Si tratta di una apparecchiatura a 128 strati che assicura prestazioni al massimo livello.

La nuova Tac si affianca ad una apparecchiatura radiodiagnostica già in attività. Dispone di una tecnologia assolutamente affidabile. Consente, inoltre, l’acquisizione delle immagini diagnostiche con una risoluzione di maggiore qualità rispetto all’attuale apparecchiatura e con tempi più veloci di indagine. La strumentazione di ultima generazione, poi, permette la copertura di distretti, come quello cardiaco, ad oggi non prevista. Da ricordare, inoltre, che la 128 strati dispone di sistemi automatici per il controllo e la riduzione del dosaggio di radiazioni, a salvaguardia della salute del paziente.

La necessità di disporre di una apparecchiatura tecnologicamente più avanzata, con caratteristiche differenti rispetto a quella attuale, ha comportato opere di adeguamento elettrico e impiantistico dello spazio che ospita la nuova Tac. L’investimento è stato di oltre 550mila euro.