Vaccinazioni impossibili. La denuncia dei camici bianchi preoccupa a Vimercate

Caos vaccini. I pazienti li fermano per strada per chiedere informazioni su quando potranno vaccinarsi contro l’influenza, ma i medici non sanno cosa rispondere: "Nel nostro studio seguiamo 8.500 persone, un terzo degli abitanti di Vimercate. Avremmo bisogno di 2.000 dosi ma ancora oggi non abbiamo segnali su quando le avremo", dice Ferruccio Foà, che manda avanti con altri 4 colleghi lo l’ambulatorio associato Mauro Motta di piazza Marconi. Al momento sono arrivati solo 30 vaccini per gli under 65 con patologie gravi "una nuova tranche l’aspettiamo nei prossimi giorni. Ma per gli under 65 malati ne avevamo richiesti 100 all’Ats, ne hanno concessi 50. Siamo nella difficile situazione di dover selezionare a chi farli, cosa deontologicamente inaccettabile".

Vaccinare ai tempi del Covid non è facile: "Questa estate l’Ats ha dato indicazioni pressanti che venissero fornite le modalità di somministrazione, in luoghi e orari extra ambulatoriali per garantire il distanziamento ed entrate e uscite distinte. Problemi logistici non indifferenti che abbiamo risulto grazie all’Avps, l’Associazione volontari Pronto soccorso di Vimercate, e al suo presidente Elio Brambati. Quando ben abbiamo allestito la sede, dall’1 agosto silenzio. Non abbiamo una data di consegna. Non sappiamo cosa dire ai nostri pazienti". Quest’anno il numero delle persone che aspettano il vaccino è aumentato dopo il can can mediatico sull’utilità di prevenire l’influenza stagionale per poter controllare meglio l’epidemia Covid. Anche per questo i tempi della somministrazione sono importanti.

"Cominciare il 15 novembre sarebbe troppo tardi - racconta Foà - Un vaccino impiega dalle 3 settimane a 40 giorni per produrre gli anticorpi". In Lombardia ci sono state difficoltà nel reperire le dosi: "Altre regioni hanno cominciato la somministrazione i primi di ottobre", dice il medico di Vimercate. Si teme la corsa ai vaccini quando saranno disponibili. "Abbiamo attivato un centralino dove daremo tutte le informazioni pratiche. Faccio vaccini da 20 anni ma è la prima volta che faccio i conti con questa grande incertezza".

Antonio Caccamo