STEFANIA TOTARO
Cronaca

Presunta corruzione urbanistica a Usmate Velate: restano in carcere Colombo e Riva

Respinte le richieste di modifica delle misure cautelari per l'ex responsabile dell'ufficio tecnico e per l'immobiliarista. Restano ai domiciliari altri due imprenditori. I loro difensori vogliono ricorrere in appello al Tribunale del Riesame

Finanza

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Usmate Velate (Monza Brianza), 7 maggio 2024 - Restano in carcere l'ex responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Usmate Velate Antonio Colombo e l'immobiliarista Alberto Riva e agli arresti domiciliari i colleghi di Riva, Ancilla Cantù e Luigi Roncalli. La gip del Tribunale di Monza Angela Colella ha respinto le richieste di modifica delle misure cautelari presentate dagli indagati per la presunta corruzione urbanistica al Comune di Usmate Velate, accogliendo il parere negativo reso dal pm monzese Carlo Cinque.

A rendere ancora necessaria la misura cautelare disposta nell'ordinanza firmata dalla gip sarebbero il pericolo di inquinamento delle prove e della reiterazione del reato. Considerazioni motivate però con argomentazioni solo teoriche e non legate alle reali situazioni degli indagati, sostengono invece i legali, che stanno preparando i ricorsi in appello da presentare al Tribunale del Riesame di Milano.

Lo ha già fatto l'avvocato Davide Steccanella per Luigi Roncalli, che si è rivolto ai giudici milanesi per vedersi annullare o modificare l'ordinanza e ai giudici monzesi contro il sequestro patrimoniale preventivo dell'intero capitale sociale della sua srl compreso l'intero patrimonio aziendale con le eventuali proprietà immobiliari e mobiliari. Per quest'ultimo l'udienza è fissata per venerdì al Tribunale di Monza. Pronti all'appello anche gli avvocati Raffaele Della Valle, difensore insieme a Donatella Rapetti di Antonio Colombo e l'avvocato Ivan Colciago difensore di Ancilla Cantù. Finora invece gli altri indagati, l'immobiliarista Galdino Magni, anche lui in carcere, il fratello Donato, i fratelli Annabella e Giovanni Carlo Beretta, rispettivamente compagna e cognato di Colombo e l'ex geometra del Cavaliere Francesco Magnano, tutti ai domiciliari, non hanno presentato alcuna istanza alla giudice.