
Una vasca volano anti-allagamenti. Un cantiere da 4,6 milioni di euro
Nuova vasca volano anti-allagamento a Burago. Dopo quella entrata in funzione in via Mazzini un anno fa, BrianzAcque è pronta ad aprire un secondo cantiere in via Turati per realizzare l’altro bacino di laminazione che contrasterà "gli effetti legati all’eccesso di pioggia" che fanno finire a mollo diversi quartieri del borgo alle porte di Monza. La funzione dell’opera sarà quella "di incamerare grandi volumi d’acqua per poi rilasciarli quando il temporale è finito", spiega il gestore del ciclo idrico. In parallelo verrà potenziato il sistema fognario nelle vicine vie Kennedy e largo Toti. Il duplice intervento scatterà a giorni e si protrarrà per circa un anno mezzo. L’investimento è di 4,6 milioni di euro. "Il dialogo e il confronto con l’amministrazione ci hanno permesso di sistemare altre tessere del mosaico degli interventi idraulici per arginare le tracimazioni - dice Enrico Boerci, presidente e ad della società -. In questo modo facciamo fronte agli effetti sempre più marcati dei cambiamenti climatici a protezione dell’ambiente e dei cittadini". Come la maggioranza delle vasche volano anche quella in via Turati sarà "invisibile", "completamente interrata nell’area verde a fianco del parcheggio pubblico", sottolinea il sindaco Angelo Mandelli. Secondo i calcoli del settore Progettazione e pianificazione dell’azienda, il bacino potrà contenere fino a 3.500 metri cubi d’acqua raccogliendo e trattenendo le piogge in arrivo dall’area Nord, "evitandone la fuoriuscita e i problemi che creerebbe".
Una strategia che ha altri importanti precedenti in zona, a partire da Agrate, dove tre vasche proteggono l’abitato dalle esondazioni. E poi ci sono i parchi acquatici, un’evoluzione del concetto, il primo realizzato ad Arcore nel 2021, un ettaro di riserva per 650mila euro di costo; il secondo al Ctl3 di Bernareggio, Ronco, Carnate (26mila metri per 2,26 milioni di euro) e il terzo, lavori in corso, ad Aicurzio-Sulbiate, 52mila metri per altri 6 milioni. Tutti laghetti che assorbono le bombe d’acqua evitando che seminino distruzione e che quando non svolgono la loro funzione tecnica sono veri e propri eden attrezzati per adulti e ragazzi. Opere con due anime, una idraulica e l’altra ludica fra fontane, aree di sosta, piste ciclopedonali e tanto verde.