
C’è anche una fetta di Brianza nel panettone più buono del mondo. Roberto Cosmo, della Pasticceria Cosmo di Giussano, è infatti arrivato al rush finale del concorso che, oltre a coinvolgere i migliori maestri del panettone italiani, vede in gara anche i pasticcieri di diverse aree del mondo.
Siamo a un passo dall’elezione. Oggi la giuria formata da cinque autorevoli esponenti della cucina, pasticceria e panificazione italiana si riuniranno all’Alma, la scuola internazionale di cucina italiana nella Food Valley, con il compito di selezionare sui dolci rimasti in gara dopo una lunga maratona del gusto i venti panettoni artigianali tradizionali che concorreranno alla finale di Panettone World Championship.
La manifestazione per eleggere il miglior panettone al mondo giunge quest’anno alla seconda edizione ed è organizzata dall’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano, in collaborazione con HostMilano.
Dopo le semifinali di oggi ci sarà poco tempo per festeggiare, perché già domenica le tre giurie (tecnica, critica e popolare) si riuniranno ad HostMilano, la fiera mondiale dedicata al mondo della ristorazione, per il verdetto conclusivo.
Sono trentaquattro i panettoni in gara provenienti da tutte le regioni d’Italia e quattro panettoni scelti nelle selezioni avvenute nelle scuole di Taiwan, Spagna, Brasile e Argentina.
"La qualità dei panettoni tradizionali e artigianali è altissima", spiega il presidente di giuria Maurizio Bonanomi, che punta molto sulla qualità della materia prima. "L’abilità di chi lavora il panettone non è racchiusa soltanto nella passione, nell’impegno e nella ricerca, ma anche nella capacità di scegliere materie prime eccellenti e fra loro complementari".
Monica Guzzi