FABIO LUONGO
Cronaca

Un palcoscenico di grandi firme. Gioele Dix, Gaber e Don Chisciotte

Commedie, drammi e omaggi a storie e personaggi nel nuovo cartellone del teatro Edelweiss di Besana. Sei appuntamenti con compagnie nazionali, gli abbonati possono già confermare il proprio posto.

Un palcoscenico di grandi firme. Gioele Dix, Gaber e Don Chisciotte

Un palcoscenico di grandi firme. Gioele Dix, Gaber e Don Chisciotte

Un’originale rilettura del Don Chisciotte, che vede protagonisti due attori scampati alla forca proprio grazie ai personaggi di Cervantes. E poi le donne del Vangelo trasportate nel mondo di oggi, per capire quali figure femminili avvicinerebbe un redivivo Messia. E ancora, un tragicomico triangolo da commedia all’italiana, le vicende di una famiglia con una figlia cieca e sordomuta che trova l’accesso al mondo con la lingua dei segni, un intenso omaggio a Giorgio Gaber da parte di uno dei mattatori del teatro italiano e il ritratto scoppiettante di una generazione di quarantenni allo sbando. Sei appuntamenti con grandi compagnie, attori e produzioni, per altrettanti mesi da vivere a teatro. È quanto riserverà la nuova stagione di prosa del cineteatro Edelweiss di Besana, che è stata appena presentata ufficialmente al pubblico. Dall’autunno alla primavera, il palco di piazza Cuzzi proporrà commedie, drammi, pièce brillanti e omaggi a grandi storie e figure. In programma sono annunciati spettacoli con Gioele Dix (nella foto), rappresentazioni tratte da celebri film di Ettore Scola, capolavori della drammaturgia americana. Gli appassionati possono darsi da fare fin da ora: per chi era già abbonato alla stagione precedente, da poco conclusa, c’è la possibilità di rinnovare subito l’abbonamento via mail, da qui al 19 settembre. Per i neofiti toccherà attendere ottobre. La nuova stagione comincerà a novembre, giovedì 7, con “Don Chisciotte - Tragicommedia dell’arte“, uno spettacolo con Marco Zoppello e Michele Mori in cui, partendo dall’ultimo desiderio di due condannati a morte, prendono il via le avventure di una delle coppie più famose della letteratura, riviste con l’estro dei saltimbanchi impegnati a cercare di rinviare l’esecuzione, tra improvvisazioni sull’amore, il sogno impossibile e la libertà. Il 5 dicembre toccherà a “V’angelo - Il Vangelo secondo le donne“, con Maria, Maria Maddalena e la Samaritana immaginate nei panni contemporanei di una manager, una madre e un’idealista.

Nel nuovo anno, il 23 gennaio il palco besanese accoglierà “No, non è la gelosia“, un libero adattamento teatrale da “Dramma della gelosia“ di Ettore Scola, mentre il 13 febbraio sarà la volta di un classico di William Gibson, “Anna dei miracoli“. Il 6 marzo arriverà all’Edelweiss “Ma per fortuna che c’era il Gaber - Viaggio tra inediti e memorie del Signor G“, con protagonista Gioele Dix, per un omaggio al genio di Gaber e al suo teatro canzone. Chiuderà la rassegna, il 10 aprile, “Le prénom - Cena tra amici“, commedia francese di ironia feroce.