
"Il Governo nomini un commissario straordinario su M5. Milano è incapace di fare da capofila". Lo chiede Martina Sassoli...
"Il Governo nomini un commissario straordinario su M5. Milano è incapace di fare da capofila". Lo chiede Martina Sassoli (in foto), consigliera regionale e consigliera comunale a Monza.
L’occasione è l’audizione fissata per questo pomeriggio nelle commissioni bilancio e infrastrutture del Consiglio regionale della Lombardia sul tema del prolungamento della linea M5 fino a Monza.
"L’audizione sarà decisiva per definire i prossimi passi e dare certezze ai cittadini della Brianza", dice Martina Sassoli (Lombardia Migliore). "Da qui si vedrà chiaramente chi deciderà di impegnarsi".
Due i temi sul tavolo: "Soldi e tempi. Queste sono le due leve – continua la consigliera –. Se il Governo, come annunciato nella manovra di fine anno, metterà 300 dei 400 milioni mancanti, i comuni e Regione dovranno coprire la parte mancante".
Ma non è solo una questione di finanziamenti. "I soldi si possono e si devono trovare, per un’opera così indispensabile che costituisce un volano essenziale per l’ambiente, ma anche per lo sviluppo economico della Brianza. Mi domando però, se, a fronte di queste risorse il Governo così come Regione Lombardia non possano chiedere - da subito - la nomina di un commissario straordinario per l’opera. Il Comune di Milano si è mostrato inadeguato, a differenza degli straordinari tecnici di MM che da anni stanno seguendo questa partita, a tenere fede al cronoprogramma concordato tra enti, i cui esiti sono attesi dai cittadini. Se Milano guarda solo a se stessa, i monzesi non possono pagarne lo scotto".