Tutto è partito da una pizza dopo l’oratorio

Un gruppo di giovani di Seveso, nato da un'idea in una pizzeria, si trasforma in una solida comunità di amici che condividono la passione per le escursioni in montagna. La continuità e l'apertura a nuove amicizie caratterizzano questo gruppo che ha già superato le prime 200 escursioni.

Tutto è partito da una pizza dopo l’oratorio

Un gruppo di giovani di Seveso, nato da un'idea in una pizzeria, si trasforma in una solida comunità di amici che condividono la passione per le escursioni in montagna. La continuità e l'apertura a nuove amicizie caratterizzano questo gruppo che ha già superato le prime 200 escursioni.

Tutto è nato durante una serata in pizzeria. "Lo sai che mi piacerebbe fare una passeggiata in montagna?". Da questa domanda di Giorgio Bianchi (foto) a Paolo Mauri è iniziata tutta l’avventura. A loro, subito, si è aggiunto anche Raul Lecchi. Conclusa la serata di sabato in pizzeria, i tre la domenica hanno fatto la prima escursione. Poco per volta hanno aggregato sempre più persone. Il gruppo P.R.G., alla fine, trova le sue origini a Seveso negli ambienti oratoriani. Quella sera in pizzeria era l’incontro tra i giovani delle parrocchie cittadine. E, alcuni di loro, avevano già sperimentato la vita di montagna, partecipando al campeggio estivo organizzato dalle parrocchie. Proprio lì si era creato un bel clima tra i giovani di parrocchie diverse, che fino a quel momento probabilmente non si conoscevano neanche. Sulla base di una vacanza già fatta insieme non è stato difficile mettersi d’accordo sulla prima uscita. Non pensavano neanche loro di poter dare questa continuità alle escursioni. Tuttavia, se si osservano le foto delle passeggiate, anche se a distanza di 19 anni non è difficile riconoscere i volti di quelli che allora erano i ragazzi degli oratori di Seveso, pur con l’aggiunta di nuovi amici trovati lungo questo percorso. Una caratteristica che rende un po’ speciale questo ambiente: persone che hanno voglia di rivedersi anche a distanza di molti anni, ma che hanno dimostrato di essere aperte a nuove amicizie. Gli anni passano, ma chi ha fondato e tira le fila del gruppo ha superato la mezza età. Il futuro, con questi presupposti, è ancora lungo. Sono bastati 7 anni per le prime 100 escursioni, poi ce ne sono voluti 12 per altre 100. Il traguardo delle 300 non è impensabile.

G.G.