CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Tutti al cinema nel Paese Ritrovato: "Riscopriamo il film dei ricordi"

Il villaggio dei malati di Alzheimer insieme al sindacato infermieri per il festival del cinema sul tema della cura

Tutti al cinema nel Paese Ritrovato: "Riscopriamo il film dei ricordi"

Tutti al cinema nel Paese Ritrovato: "Riscopriamo il film dei ricordi"

Al Paese Ritrovato arriva “il cinema che cura“. Un esperimento di cinema d’essai che recupera la gloriosa tradizione cinematografica di Monza e ne fa strumento di benessere e stimolo delle potenzialità residue. Lo fa nell’ambito nell’ambito del Progetto Generazione senior, in collaborazione con NurSind Care film festival, il primo festival e concorso internazionale per cortometraggi sul tema del prendersi cura, ideato dal sindacato nazionale infermieri NurSind. La settima edizione, dal titolo “La bellezza della cura“, calza a pennello con l’obiettivo di benessere del Paese Ritrovato, il villaggio protetto per malati di Alzheimer. È un piccolo paese, con il bar, i negozi e anche il cinema. Al cinema ci si incontrava e ci si ritrovava, ci si confrontava e si scambiavano idee. Al cinema la mano di lui incontrava la mano di lei, tanti amori sono sbocciati e tanti ricordi sono pronti a riaffiorare nella mente sopita degli ospiti, riattivandola. "Il cinema non può curare, ma aiuta – precisa Marco Fumagalli, educatore del Paese Ritrovato –. Questo è un luogo aperto al pubblico: abbiamo già fatto alcune proiezioni e visto che si presta come cinema d’essai".

Ecco perché quest’anno il Festival dei cortometraggi di NurSind si apre alla città con un ventaglio di iniziative nelle sale cinematografiche del Paese Pitrovato e poi di Monza, Brugherio e Villasanta. Verranno proposte proiezioni, incontri, mostre e dibattiti, dal 10 marzo fino a ottobre, per creare sinergie tra vari soggetti pubblici e privati e avvicinare il pubblico al delicato tema della cura. Si comincia domenica 10 marzo, all’Astrolabio di Villasanta, con Kripton, di Francesco Munzi, in cui l’autore indaga e segue il percorso terapeutico di alcuni pazienti in strutture psichiatriche, in occasione dei 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia. Giovedì 18 aprile, al Capitol Anteo Spazio Cinema “L’invenzione della neve“, di Vittorio Moroni, racconta le ferite di una giovane madre e le problematiche dell’affido. Sempre al Capitol, il 9 maggio sarà la volta di “Careseekers - In cerca di cura“, di Teresa Sala, con uno sguardo sugli anziani e su cosa significhi prendersene cura e, sul fronte opposto ricevere le cure.

Il Festival cinematografico arriverà al Paese Ritrovato ritrovato il 9 giugno, con “Botanica“: attraverso la musica dei Deproducers e l’intervento del professor Stefano Mancuso, regalerà una profonda riflessione sul prendersi cura del pianeta, un altro tema di attualità. Il villaggio dell’Alzheimer di Monza tornerà alla ribalta a settembre al cineteatro Astrolabio e poi al cinema San Giuseppe di Brugherio, dove verrà proiettato il documentario “La memoria delle emozioni“ girato proprio al Paese Ritrovato. Intanto il NurSind prosegue con il suo concorso dedicato ai cortometraggi. "Il Nursind film festival parte dal principio che nessuno si salva da solo, ma tutti insieme possiamo salvarci e salvare il pianeta – spiega Vincenzo Raucci, direttore artistico del Festival – ogni essere umano vive all’interno di un legame di interdipendenza con altri esseri umani. Attraverso la kermesse cinematografica vogliamo sensibilizzare autori e pubblico in merito al delicato e prezioso compito svolto ogni giorno da infermieri e ostetriche per stimolarli a realizzare cortometraggi e documentari sul tema". Nei mesi prossimi si aggiungerà anche un convegno dedicato al cinema come cura, considerando gli effetti positivi della narrazione cinematografica sulla salute mentale e fisica delle persone.