di Martino Agostoni
Si sono accesi i motori della macchina organizzativa del 93esimo Gran Premio d’Italia di Formula 1, l’appuntamento più importante dell’anno per Monza ma che ora, anche dopo 100 anni dalla prima volta, si carica di ancora maggiori attese. È l’edizione del centenario dell’autodromo, in più in una stagione in cui la Ferrari è tornata a far sperare i tifosi, e la prima di rilancio dopo le due passate annate condizionate dal Covid con il ritorno senza limitazioni del pubblico.
Tutte premesse per un Gp dei record con la stima di 350mila persone che ruoteranno attorno all’autodromo nell’intero lungo fine settimana con la punta di oltre 120mila spettatori attesi nella sola giornata di domenica. Abbastanza per muovere un’impotente organizzazione sul territorio che ha nel piano per la mobilità un suo fulcro, un ampio dispositivo di accoglienza, viabilità, trasporti e sicurezza rodato da oltre una decina d’anni e perfezionato ad ogni nuova edizione del Gp. Il piano è predisposto da Monza Mobilità, società al 100% del Comune, condiviso con la Prefettura, le forze dell’ordine, Trenord e gli enti pubblici e di soccorso estesi a Vedano, Biassono, Villasanta e Lissone, e con l’aggiunta di decine di agenti di Polizia locale e volontari di rinforzo provenienti da una decina di altri comuni della Lombardia. Quest’anno per orientare meglio i tifosi in arrivo e permettere di prenotare e acquistare parcheggi e navette online è stata realizzata la nuova app Move to Gp o il portale mycicero.itmove-to-gp. Poi attorno al Parco, come ogni anno, sono stati allestiti 8 parcheggi speciali esterni alla città e facilmente raggiungibili dalle principali strade di collegamento che garantiranno circa 7.900 posti auto disponibili. Sarà attivato un servizio navetta per collegare i parcheggi con il Parco e anche la stazione ferroviaria con la linea nera il cui biglietto può essere integrato a quello del treno sul sito Trenord. Per il parcheggio taxi è stata individuata un’area a Biassono lungo via Cesana e Villa, in prossimità dell’ingresso di via Santa Maria delle Selve. Tutte le informazioni, gli orari e i costi sono consultabili online e sul sito del comune di Monza dove sono riportati anche gli itinerari consigliati per raggiungere le aree di parcheggio, ben riconoscibili anche grazie alla cartellonistica che è in corso di installazione in questi giorni.
Per il fine settimana sono stati previsti 12 treni speciali da Milano-Porta Garibaldi con arrivo a Biassono–Lesmo Parco e 9 corse di ritorno per la stessa tratta con fermata a Monza. Saranno poi 54 le corse di Trenord che raggiungono la stazione di Monza tra le 7 e le 14, tra cui 4 coppie di treni straordinari da Milano Centrale la domenica. Le linee S8 e S9 intensificano la frequenza a 30 minuti il venerdì e sabato, e le linee regionali per Tirano e Bergamo rinforzeranno l’offerta in uscita da Milano nelle fasce orarie pendolari.