Tre richiami sul verde Il sindaco striglia l’impresa

L’amministrazione ha stralciato alcune aree dal contratto per affidarle a terzi. Luca Santambrogio: "La qualità del servizio è peggiorata, bisogna cambiare".

Tre richiami sul verde  Il sindaco striglia l’impresa

Tre richiami sul verde Il sindaco striglia l’impresa

L’amministrazione comunale ha perso la pazienza per quanto riguarda il servizio di manutenzione del verde pubblico.

Nei giorni scorsi ha deciso di togliere alcune aree dall’elenco dei lavori che deve svolgere l’impresa che si è aggiudicata il bando, per affidarle temporaneamente a una nuova azienda.

Un provvedimento abbastanza unico in Brianza, ma l’insoddisfazione dell’amministrazione comunale era più che evidente. Già nel mese di luglio il sindaco Luca Santambrogio aveva rivelato il suo pensiero ai cittadini attraverso la sua seguitissima pagina Facebook: "La ditta dopo l’ordine di servizio ha ripreso il taglio delle aree verdi ma con un numero di operatori e, di conseguenza, una velocità di taglio che non ci soddisfa. Seguiranno aggiornamenti". Interpellato per conoscere cosa riteneva così insoddisfacente, aveva allargato sconsolato le braccia: "La realtà è sotto gli occhi di tutti. Non mi riferisco solo ai parchi, ma anche ai bordi stradali, a tanti piccoli lavori che richiedono soltanto attenzione e voglia di fare. Lavoriamo con questa impresa da aprile, dopo la scadenza del bando precedente, la qualità del servizio è peggiorata. Al momento siamo arrivati a due richiami ufficiali: se l’impresa non cambia modo di lavorare, si interverrà di nuovo". Detto, fatto. E’ arrivato anche il terzo richiamo ufficiale e, con questo, anche l’affidamento di parte dei lavori a un’altra impresa specializzata.

L’impresa che si è aggiudicata l’appalto, invece, continuerà a gestire il resto delle aree. Il Comune annuncia che continuerà a vigilare sull’operato, riservandosi ogni altra iniziativa legale, ai sensi del Codice dei contratti pubblici e del contratto di appalto, a tutela della città. In vista del prossimo contratto, poi, la scelta è quella di tenere un costante confronto con gli uffici, le forze politiche del territorio, gli operatori economici e tutti i cittadini per evitare il ripresentarsi di situazioni come quelle degli scorsi mesi. Alcuni di questi confronti sono già in corso. Se ne sta occupando l’assessore Andrea Boga che sollecita la collettività a farsi avanti con le osservazioni: ben accetti i consigli, ma anche giudizi sull’operato delle imprese.

Gualfrido Galimberti