REDAZIONE MONZA BRIANZA

Tragedia in montagna, il cordoglio della Fidal Lombardia

In un tragico incidente in montagna, Amalio Diego Mandelli perde la vita. La moglie è ricoverata in gravi condizioni. La famiglia riceve le condoglianze della Federazione Italiana di Atletica Leggera.

Cordoglio e attesa a Carugate a pochi giorni dal tragico incidente in montagna che ha spezzato la vita di Amalio Diego Mandelli, 65enne. Attesa e preghiera per la moglie 64enne, a sua volte precipitata sul sentiero dell’Orrido della Val Sanagra, sopra Menaggio. La donna è ricoverata in prognosi riservata a Niguarda, le sue condizioni resterebbero gravissime. Dovrebbe la vita all’albero che ha ostacolato la sua caduta, lasciandola “sospesa“ sullo strapiombo del canyon e consentendo il recupero da parte del Soccorso alpino. Nessuna notizia, ancora, sul ritorno di Diego Mandelli a Carugate e sull’ultimo saluto. Le indagini sull’incidente sono in corso, la salma resta a disposizione degli inquirenti. L’abbraccio dei tanti conoscenti è in queste ore per il figlio Loris, a sua volta appassionato di montagna, conosciuto e stimato atleta, specialista di corsa e maratona.

Fra le condoglianze, quelle della sezione lombarda della Federazione Italiana di Atletica leggera: "Una tragedia domenica 20 agosto ha coinvolto il mondo dell’atletica. In un incidente in montagna è morto Amalio Diego Mandelli, papà di Loris, 32enne stimato interprete delle corse su strada e del mezzofondo prolungato in seno alla Polisportiva Carugate. Nello stesso incidente è stata coinvolta la moglie, ora ricoverata in gravi condizioni. A Loris e a tutta la sua famiglia va il più affettuoso abbraccio del presidente Gianni Mauri, del Comitato regionale Fidal Lombardia".