
Si è spento ieri Gabriele Schiavini (foto), già presidente di Penelope Lombardia, associazione nazionale che aiuta le famiglie delle persone...
Si è spento ieri Gabriele Schiavini (foto), già presidente di Penelope Lombardia, associazione nazionale che aiuta le famiglie delle persone scomparse. Gabriele viveva a Misinto da molti anni e all’inizio degli anni Duemila aveva preso a cuore la causa delle persone scomparse perché toccato direttamente da questa sofferenza: era infatti lo zio di Andrea Paolo Cofferati, scomparso nel novembre del 2003 da Valmadrera (Lecco). Nato a Bollate nel 1970, Andrea era domiciliato a Cogliate. Di lui non si è più sapuno nulla. Lo zio Gabriele si era avvicinato a Penelope, l’associazione creata da Gildo Claps, fratello di Elisa, ed era diventato presidente della sezione Lombarda, fissando la sede nella sua abitazione di Misinto.
"Il nostro intendimento non è quello di partecipare alla ricerca di una persona sparita, ma di dare aiuto concreto alla famiglia che piomba nell’angoscia e spesso finisce allo sbando", spiegava spesso nelle interviste. Valentina Zaniolo, attuale presidente di Penelope Lombardia, a nome di tutto il direttivo, ha voluto ricordare così Gabriele Schiavini: "È stato una guida, un faro, una certezza per me, per i collaboratori, per le istituzioni e per tutti i familiari di scomparsi che nei suoi 8 intensi anni da presidente ha potuto aiutare. Ma Gabriele era anche padre e nonno amorevole, marito presente e innamorato, volontario instancabile che ancora collaborava mettendo a disposizione la sua competenza, ma soprattutto il suo grande cuore. Gabriele era un vero amico. Gli saremo eternamente grati. Ci stringiamo in un affettuoso abbraccio attorno a tutta la sua splendida famiglia in questo momento di dolore".
Ga.Bass.