Tagli ai costi dei prodotti igienico-sanitari per il periodo mestruale nelle farmacie comunali e altre iniziative collegate. Tutto il Consiglio comunale ha votato sì alla mozione della consigliera del Pd Giulia Bonetti che ha fatto luce su un problem che si è acuito dopo che il Governo dal 1° gennaio 2024 ha rialzato l’Iva al 10% sugli assorbenti. La consigliera chiede di "verificare con Farmacom la possibilità di applicare prezzi contenuti o promozionali", di installare le tampon box negli spazi pubblici (scatole dove chiunque può lasciare o attingere i beni), di impegnarsi in progetti di educazione all’uso di questi prodotti, e di aumentare gli spazi per le mamme nei luoghi comunali. Chiede poi di sollecitare Regione a un piano di agevolazione economica per l’acquisto di questi prodotti e il Governo per una loro detassazione. Impegni accolti dall’assessore al Welfare Egidio Riva, che ha chiarito come con Farmacom si sia già discusso della possibilità di togliere l’Iva e che si cercherà di provvedere all’installazione di tampon box.
A.S.