FABIO LUONGO
Cronaca

Suggestioni elettroniche al Bloom

Sabato dalle 18.30 "Elettrica-039", prima rassegna completamente votata alla divulgazione di questa cultura

di Fabio Luongo

Una serata interamente dedicata alla musica elettronica, a cavallo tra ambient, techno e sperimentazioni. E poi un documentario che racconta un originale progetto musicale, partito dai centri per migranti in Italia e che ha coinvolto più di 5mila richiedenti asilo in Europa.

Sono i due appuntamenti che animeranno questo fine settimana il Bloom. Sabato dalle 18.30 il palco di via Curiel ospiterà "Elettrica-039", la prima rassegna completamente votata alla divulgazione della cultura musicale elettronica, promossa dal centro multiculturale mezzaghese insieme a Joao Ceser, Pitch the Noise records, Milano Modulare e 51beats: sarà un’esplorazione senza limiti di genere e senza incasellamenti tra le proposte degli artisti elettronici nostrani, per conoscere i diversi sentieri di questo sound. Si comincerà con 3 live set, con il brianzolo Savnko che spazierà tra ritmiche tipicamente techno, contaminazioni made in England e sperimentazioni energiche e cupe; Stefano Trezzi e il suo sintetizzatore modulare condurranno lungo le strade dell’ambient, mentre Plasman farà scoprire un’elettronica essenziale e da "space music".

Ingresso gratuito con prenotazione su www.bloomnet.org. Domenica alle 18 dj-set di Johnny Mox, cui seguirà la presentazione del progetto "Stregoni" e la proiezione dalle 20 del documentario "Senza Voce - La storia di Stregoni", racconto dei due anni e mezzo dell’esperimento musicale itinerante di Johnny Mox e Above the Tree, partito dalle musiche ascoltate dai rifiugiati e custodite nei loro smartphone.