Droga, armi ed estorsione: arrestati fratelli pusher. Avevano un arsenale

Lissone, i due avevano anche uno spacciatore alle dipendenze, costretto a dormire in auto con il cane del boss. Ad un cliente che non aveva pagato è stata bruciata la casa

Armi e droga sequestrati

Armi e droga sequestrati

Lissone (Monza e Brianza), 24 maggio 2023 – Due fratelli in affari. Di droga. Con metodi estorsivi e un clima di terrore nei confronti di complici e clienti. Un pusher alle dipendenze costretto a dormire in auto col cane del boss, una casa bruciata al cliente indietro nei pagamenti. Un mucchio di armi anche da guerra.

Nella mattinata di lunedì, al termine dell’operazione denominata “Fast and Weapons” coordinata dalla Procura di Monza, la Squadra Mobile ha arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura di Monza, due fratelli di 26 e 37 anni, entrambi residenti a Lissone, con le accuse dii spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, estorsione, detenzione di armi clandestine, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e incendio doloso.

L’indagine ha preso il via dall’arresto, il 21 dicembre del 2020, di un 35enne residente a Lissone, sorpreso con una pistola semiautomatica marca Beretta cal. 22, completa di caricatore e munizionamento, risultata provento di furto, e di una pistola mitragliatrice di fabbricazione serba di marca Zastava, da considerarsi arma da guerra. In realtà le armi in questione erano state appena sottratte al 37enne che le deteneva in un box di Lissone. L’attività investigativa ha consentito di capire che quest’ultimo era anche attivo nell’attività di spaccio di cocaina, hashish e marijuana, sia in prima persona, sia per il tramite di un complice, poi sparito.

L’attività di spaccio di sostanze stupefacenti era condotta anche con modalità oltremodo violente: due episodi di resistenza a pubblico ufficiale in occasione di due fughe rocambolesche da altrettante pattuglie della Compagnia carabinieri di Desio; numerosi episodi di estorsione in danno di clienti di droga per recuperare il denaro delle cessioni, fino all’incendio dell’abitazione di uno di loro, reo di non aver saldato il suo debito; le continue violenze e minacce al suo complice che per suo conto spacciava in un’auto parcheggiata in strada, all’interno della quale era anche costretto a vivere con il cane del 37enne arrestato. In questo modo il malvivente  era riuscito a creare intorno a sé un vero e proprio clima di terrore, come raccontato anche dai suoi “clienti”. Alcuni hanno ammesso di acquistare da lui la droga, non nascondendo il timore di ritorsioni, altri invece hanno negato l’acquisto di droga nonostante emergesse dagli atti, arrivando così al favoreggiamento personale.

Anche il fratello 26enne spacciava con metodi estorsivi, in concorso con i suoi complici, uno dei quali è stato arrestato il 27 marzo 2021 per detenzione di droga (188,73 grammi di cocaina, 987,69 di hashish e 365 di marijuana), un fucile a pompa privo di matricola e di qualunque segno distintivo e relativo munizionamento (7 cartucce di vario tipo), una pistola marca Smith and Wesson cal. 44 MAGNUM e 40 cartucce, risultata provento di furto, una pistola marca Tanfoglio cal. 9X21 con inserito caricatore rifornito con 11 cartucce, un secondo caricatore rifornito con 7 cartucce, oltre ad altre 15 cartucce, provento di furto, una scatola in plastica contenente cartucce per pistola cal. 9X21 e 380 auto. L’attività di indagine ha consentito di chiarire che anche le armi custodite erano in realtà dei due fratelli.

Nel corso dell’indagine, il 23 giugno 2021, il 37enne è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente per un ammontare complessivo di 1.704 grammi di hashish; 58 di cocaina, 6 di marijuana, droga che al momento del sequestro si presentava sia in sassi, panetti e sacchetti più grandi, sia già divisa in singole dosi; un totale di 6.120 euro in contanti da considerarsi frutto dell’attività delittuosa; una pistola semiautomatica marca “Manurhin” cal. 7.65 con matricola abrasa per punzonatura, munita di un caricatore rifornito di 8 proiettili cal. 765 marca “Fiocchi-GFL”, oltre a ulteriori 8 proiettili singoli di cui 7 cal. 765 marca “Fiocchi-GFL” e 1 cal. 765 “LCM”; una pistola semiautomatica marca Beretta cal. 22 con caricatore inserito con 7 proiettili cal. 22, risultata rubata.

Sequestrati anche alcuni articoli di abbigliamento e orologi di pregio, frutto dell’attività di estorsione. Il 22 maggio 2022, nel corso dell’esecuzione della misura restrittiva a carico del 26enne, lo stesso è stato trovato in possesso di 58 dosi già confezionate di cocaina per un peso totale di 32,67 grammi, oltre a bilancino di precisone, materiale per il confezionamento e denaro contante da ritenersi provento dell’attività delittuosa, fatti per i quali è stato anche arrestato in flagranza. Durante l’intera attività di indagine sono stati sequestrati in totale: 7 armi, 310 grammi di cocaina, 2.691,69 grammi di hashish e 371 grammi di marijuana, oltre a circa 9.000 euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio.