Monza, spaccio e banconote false: arrestato 19enne

In casa dell'insospettabile giovane gli agenti hanno trovato anche due riproduzioni di pistole semiautomatiche e l'occorrente per confezionare la droga

La polizia con droga, soldi falsi e armi sequestrate

La polizia con droga, soldi falsi e armi sequestrate

La polizia con droga, soldi falsi e armi sequestrate
La polizia con droga, soldi falsi e armi sequestrate

Monza, 13 maggio 2022 - Una centrale dello spaccio.  E di banconote false. In centro a Monza. Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione dei reati connessi alla microcriminalità nel capoluogo cittadino, effettuati dalla Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza, nella mattinata di mercoledì gli agenti hanno notato verso le  11 un giovane a bordo di un’Opel Corsa che si aggirava per le vie del centro cittadino. Gli agenti della Mobile hanno intimato l'Alt procedendo al controllo del veicolo. 

Al volante c'era un ragazzo di 19 anni residente in città. Il giovane iniziava a manifestare dei segni insofferenza e nervosismo nei confronti dei poliziotti, che hanno trovato occultato nel vano porta oggetti della macchina uno storditore elettrico munito di batteria e pronto all’uso. Una perquisizione domiciliare nell’abitazione del ragazzo ha dato esiti clamorosi: 600 grammi di  hascisc suddivisi in panetti da 100 grammi l’uno, confezionati e personalizzati con il marchio di una nota marca di moda ed altri panetti stilizzati con etichette raffiguranti un’accattivante tazzina di caffè.

La perquisizione continuava a dare altri esiti importanti: 1.100 euro di banconote false suddivise in tagli in tagli da 50 e 20 euro, due riproduzioni di pistole semiautomatiche con cartucce a salve, una mazza da baseball, un bastone telescopico in metallo di colore nero, bilancini elettronici e digitali, una macchina per sottovuoto al fine di confezionare lo stupefacente, oltre a numerose buste in cellophan e alcuni coltelli con le lame sporche di sostanza stupefacente utilizzati per suddividere i panetti di droga.

E ancora i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato la somma in contante di oltre 3.200 euro, suddivisa in banconote da 50, 20, 10 e 5 euro, verosimile provento delle illecite attività gestite dal 19enne monzese. Il 19enne è stato ovviamente tratto in arresto e posto adisposizione della Procura della Repubblica di Monza. Il questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio ha sottolineato l'importanza dell'attività di polizia condotta dalla Squadra Mobile e dalle Volanti della Questura, che ha consentito di individuare, nel capoluogo monzese, un'abitazione dove un giovanissimo gestiva una fiorente attività di grossista della droga e spacciatore di banconote false.

Sul punto il questore ha evidenziato " la giovanissima età di questo ragazzo neomaggiorenne, che nella propria casa gestiva una fiorente attività di spaccio di hascisc e banconote false, oltre a possedere riproduzioni di pistole semiautomatiche con cartucce a salve, una mazza da baseball, un bastone telescopico ed uno stordito elettrico. Stupisce come tutto questo armamentario possa sfuggire a quelle che sono le dinamiche intrafamiliari, nell'interesse e a favore proprio per la tutela e salvaguardia dei giovani, al fine di metterli riparo da pericolose derive, come disvelato dalla attività della Squadra Mobile, cui va un sentito ringraziamento.

Proseguiranno le oramai quotidiane attività di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio, avviate e potenziate dalla Questura nel capoluogo e nei comuni della provincia, soprattutto in chiave cautelare, come altresì dimostrato dalla chiusura a Desio disposta dal Questore per 15 giorni di un bar, al cui interno erano stati identificati avventori con un coltello e cocaina, fattori che vanno tutti preventivamente disinnescati, proprio in ragione dei ricorrenti episodi di violenza che hanno come protagonisti i più giovani".