ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Cesano, spaccata al bar: ladri picchiati con lo sgabello dai titolari

Svegliati nella notte sono scesi e li hanno sorpresi: uno messo ko. Colpi analoghi a Nova Milanese e Senago

I banditi sono riusciti però a fuggire

Cesano Maderno (Monza Brianza), 17 giugno 2016 _Hanno presto davvero "tanto", i ladri che la scorsa notte si sono introdotti nel bar tabacchi di via Monte Resegone 64 a Cesano. Non solo stecche di sigarette, gratta e vinci e soldi...ma anche botte. Forti e chiare. Quelle che i due titolari, padre e figlio, hanno rifilato loro, in particolare a uno, a colpi di sgabello sulla schiena. E' successo intorno alle 4.30. I tre malviventi che evidentemente hanno studiato il piano, ma non con troppa cura, spaccano la vetrata dell'esercizio commerciale e si introducono nel locale. Immediatamente scatta l'allarme, ma non demordono subito. Decidono di proseguire, pensando a un colpo flash: mordi e fuggi. Non fanno bene i conti, però.

La famiglia che gestisce il bar abita al piano sopra e si accorge di quanto sta accadendo. Il risveglio è brusco ma molto determinato, senza paura. Il padre scende di corsa e sorprende i ladri ancora all'interno, che cercano di fare razzia. Senza esitazioni, afferra uno sgabello e colpisce più volte uno degli sconosciuti da dietro, mandandolo ko. Poco dopo arriva anche il figlio a dargli manforte. Nel trambusto e nella concitazione, però, si ferisce da solo, alla mano, con i vetri infranti. I tre riescono comunque a fuggire, con un po' di bottino e qualche livido. Balzano su una macchina e sgommano via. Padre e figlio allertano i carabinieri, che accorrono immediatamente con le pattuglie a disposizione. Viene chiamata anche l'ambulanza, che soccorre il figlio, 38enne, ferito alla mano: viene trasportato in codice giallo all'ospedale di Desio, dove viene medicato e dimesso senza gravi conseguenze. I militari ascoltano l'identikit fornito dal titolare e, in base ai primi indizi,avviano le ricerche, che durano per tutta la notte, invano però. Le indagini sono comunque in pieno corso: non è chiaro se fossero italiani o stranieri.

Probabilmente, però, è la stessa banda che nella notte ha colpito anche a Nova Milanese intorno alle 2.50, in un bar tabacchi di via Locatelli, e a Senago, alle 4.45, in un analogo esercizio di via Mantica: in entrambi i casi, colpo riuscito senza imprevisti, con bottino di alcune centinaia di euro. Gli uomini dell'Arma stanno cercando di ricostruire con precisione l'avventurosa nottata dei tre balordi, le loro sembianze e i loro movimenti, anche con l'ausilio delle telecamere di sorveglianza nei territori colpiti. Si punta a identificarli prima possibile, per evitare che possano ripetersi e per assicurarli alla giustizia. Potrebbe essere una banda specializzata, visto che non sono molte le batterie che possono permettersi di tentare addirittura tre colpi nell'arco di poche ore.