
Sosta selvaggia fuori dal Parco Caos all’ingresso del Dosso I residenti chiedono un ticket
di Barbara Apicella
Week-end di sole, gita al parco di Monza e parcheggio selvaggio nei pressi dell’ingresso del Dosso. Con l’avvicinarsi della bella stagione torna puntuale a Villasanta il problema delle auto che invadono le strade nei pressi del Parco, in divieto, doppia fila rendendo spesso difficile anche l’uscita dei residenti dalle loro case. Così è stato anche domenica scorsa. Il neonato gruppo “Io scelgo Villasanta” ha fatto un reportage con le foto del parcheggio selvaggio nella zona di via Deledda.
"Grazie a un piccolo sondaggio è emerso che quelle auto sono soprattutto di persone che non vivono a Villasanta - ha spiegato Gaia Carretta, una delle fondatrici del gruppo -. I villasantesi per raggiungere l’entrata del Dosso utilizzano la bicicletta o vanno a piedi". Da qui l’idea del gruppo di creare parcheggi a pagamento in prossimità degli ingressi del Parco per i non villasantesi. Un’idea che nel sondaggio è piaciuta al 73% delle persone. ""La questione della viabilità su via Deledda deve essere presto affrontata, anche in considerazione del fatto che in quella zona ci sono la maggior parte delle scuole di Villasanta e quindi la questione, durante i giorni feriali, diventa anche di sicurezza per i bimbi e le famiglie". Anche perché, in realtà, a Villasanta parcheggi gratuiti ce ne sono diversi. Quello di piazza Europa (tranne il venerdì mattina quando si svolge il mercato settimanale), quello sotto al comune, in via Volta. In neanche 10 minuti di passeggiata, o ancora meno in bicicletta, è possibile raggiungere facilmente l’ingresso del Dosso. “Io scelgo Villasanta” qualche idea ce l’ha. "Bisognerebbe informare, inserire una segnaletica adeguata, prevedere sanzioni per chi parcheggia in divieto di sosta per spingere a utilizzare mezzi soft (bici in primis) e magari un bollino per i villasantesi che usano l’auto e che magari non possono evitare di usarla, mentre per chi viene da altri luoghi pensare a una tariffa minima, così da disincentivare la sosta selvaggia". Il gruppo “Io scelgo Villasanta” è nato negli ultimi mesi e riunisce, ad oggi, una trentina di persone. "Il nostro obiettivo è dialogare con le istituzioni e promuovere iniziative, anche di carattere culturale, a partire dalla tradizione che ha fatto di Villasanta un luogo con un carattere speciale, che si distingue dal resto della Brianza".
Ma anche di affrontare tematiche molto delicate per la città: il futuro della Lombarda Petroli, l’Ecomostro, il futuro del sistema scolastico, a partire dall’asilo Tagliabue e dal prefabbricato nel giardino della scuola Villa. Temi caldi che, naturalmente, animeranno anche la campagna elettorale del 2024.