BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Silvio Berlusconi, pellegrinaggio senza fine ad Arcore. Politici, amici e i tifosi della Curva Sud

Molti messaggi di cordoglio continuano ed essere esposti fuori da Villa San Martino, dove il feretro del Cavaliere attende i funerali di Stato. Licia Ronzulli e Gianni Letta tra i primi ad arrivare

Oggi ad Arcore sfilano amici e parenti. E’ il giorno del cordoglio e dell'ultimo saluto privato a Silvio Berlusconi, in attesa dei funerali di Stato previsti per mercoledì pomeriggio in piazza Duomo, a MilanoLa pioggia sfoltisce i ranghi delle persone che da lunedì mattina poco dopo la notizia della morte del fondatore di Forza Italia si sono presentate ai cancelli di Villa San Martino, la residenza privata dell'ex premier, per rendergli omaggio. Fra i primi ad arrivare stamattina Licia Ronzulli, capogruppo azzurra al Senato di Forza Italia. Seconda visita per lei dopo la prima di lunedì pomeriggio, quando il feretro era tornato nella dimora brianzola. All'interno, c'è la famiglia, figli e nipoti. In serata sono giunti la premier Giorgia Meloni e il suo vice, il leader leghista Matteo Salvini.

Alcuni degli omaggi portati davanti a Villa San Martino, ad Arcore
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Silvio Berlusconi, la camera ardente privata ad Arcore. Momento di preghiera a Villa San Martino

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Davanti alle transenne che tengono a distanza i cronisti arrivati da tutto il mondo è un viavai continuo di berline e suv dai vetri oscurati. Funzionari di polizia con l'ombrello, agenti e carabinieri in divisa, sotto una pioggia leggera e costante che non scoraggia gruppetti di cittadini, gli unici che si fermano davanti a telecamere e taccuini, raccontando piccoli episodi «la volta in cui Silvio si è fermato e mi ha salutato mentre usciva».

Alle 11.30 arriva Gianni Letta, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, braccio destro del Cavaliere, e amico di una vita, l'unico con il finestrino abbassato, che però passa senza dire nulla. A terra ancora qualche fiore e messaggi di affetto per il presidente scomparso a 86 anni al San Raffaele dove era ricoverato da venerdì. Poco prima di mezzogiorno è stata al volta di Marcello Dell’Utri, ex senatore azzurro, tutta la vita a fianco del Cav. Intorno alle 15 Franco Baresi, ex capitano e vicepresidente onorario del Milan, è arrivato a Villa San Martino per salutare l’ultima volta l’ex patron rossonero. Verso le 17.15 è toccato al ministro degli Esteri Antonio Tajani, portare il suo omaggio al fondatore di Forza Italia

Fiori e cartelli

All’esterno della villa, davanti alla siepe che delimita quella che fu la casa del Cavaliere, decine di mazzi di fiori, magliette, cartelli si uniscono alle parole di cordoglio – tra cui quelle della prima moglie – che da ieri arrivano da tutta Italia. Un grande striscione con scritto “Grazie in eterno presidente” è comparso questa mattina, a firma dei tifosi della curva del Monza calcio. Persino a Napoli, i tifosi della curva A hanno esposto una scritta che riprende le parole dette da Berlusconi dopo la squadra partenopea ha visto lo scudetto: “Sono un napoletano nato a Milano. Riposa in pace Silvio!”.

Fan e militanti

Tra chi viene per dedicare un pensiero al cavaliere c'è anche una militante varesina di Fratelli d'Italia che ha portato la bandiera del suo partito: "Dopo 20 anni di Forza Italia, sono passata in FdI - racconta Mariella -. L'affetto, la stima, l'amore per Berlusconi non sono mai venuti meno. È stato un uomo di sensibilità e straordinaria intelligenza che ha dato il senso della libertà agli italiani”. Sulle siepi davanti alla residenza brianzola i Viking, gruppo milanese di ultras della Juventus, hanno appeso uno striscione con la scritta “Immenso Silvio Berlusconi R.I.P.”

Il Barone Giancarlo Capelli, storico esponente della Curva Sud, saluta Silvio Berlusconi
Il Barone Giancarlo Capelli, storico esponente della Curva Sud, saluta Silvio Berlusconi

In serata, invece, una delegazione composta da circa 200 tifosi della Curva Sud del Milan sono arrivati ad Arcore per rendere omaggio a Silvio Berlusconi, il presidente più vincente della storia del club rossonero. Tutti con una rosa in mano e alzata al cielo, i milanisti hanno sfilato in corteo arrivando davanti a Villa San Martino: “Un presidente, c'è solo un presidente” hanno cantato a quel punto i tifosi. Il corteo è ripartito lasciando Villa San Martino dopo un lungo applauso.

Madre e figlio hanno viaggiato tutta la notte per raggiungere la Brianza da Altamura, “siamo venuti qui per sentirci più vicini a Silvio Berlusconi - racconta la famiglia pugliese - Torneremo a casa oggi pomeriggio perché domani abbiamo impegni di lavoro!”.

Arriva Baresi

Anche Franco Baresi, storico capitano del Milan dei record, è arrivato ad Arcore.  Decollerà da Ciampino alle 18, diretta a Milano, dove domani parteciperà ai funerali in Duomo, ma oggi farà visita alla camera ardente. Intanto, i cancelli si aprono per ricevere i fiori della famiglia Doris: una corona di rose bianche, Ennio Doris, scomparso due anni fa, è stato socio di Berlusconi in Mediolanum e suo amico per tutta la vita.

L’attore amico

Massimo Boldi è il solo ospite ammesso a Villa San Martino che scende dall'auto e raggiunge i cronisti ricordando “il lungo rapporto d'amicizia e d'affetto con Silvio”.  A Villa San Martino è arrivato anche l'ex senatore Antonio Razzi.

Gli alleati

Sono arrivati praticamente insieme, prima delle 20, la premier Giorgia Meloni e il suo vice, il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini. Poco dopo è comparso anche il presidente del Senato Ignazio La Russa. I tre, con molti altri politici, hanno fatto visita alla camera ardente privata, lasciando Arcore poco prima delle 21.

Mercoledì i funerali di Stato

Il feretro, ad Arcore, è arrivato lunedì alle 14.18, facendosi strada tra due ali di folla che hanno accolto l’auto con un lungo applauso. Dalla villa, domani, il feretro raggiungerà piazza Duomo per il funerale presieduto dall’arcivescovo Mario Delpini. Alle esequie prenderà parte anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.