STEFANIA TOTARO
Cronaca

Seregno, colpisce 17enne con un martello alla schiena per rapinarlo: “Eh ogni tanto esagero”

È successo alla stazione ferroviaria di Seregno. Arrestato un pakistano 25enne residente a Desio: “Nel fine settimana bevo troppo, ho perso il controllo”

Carabinieri di Seregno (foto di repertorio)

Carabinieri di Seregno (foto di repertorio)

Seregno (Monza Brianza), 2 Settembre 2024 – In compagnia di un complice, che è riuscito a fuggire, ha colpito con un martello alla schiena un diciassettenne per farsi consegnare il borsello. Ma è stato arrestato dai carabinieri. “Sono un tipo a posto, ma nel fine settimana esagero un po' con l'alcol e ho perso il controllo”, ha detto il rapinatore al giudice, che gli ha concesso gli arresti domiciliari.

In manette è finito un venticinquenne di origine pakistana, che risiede a Desio con la famiglia, tutti in regola con il permesso di soggiorno e con un lavoro stabile. Il fatto è accaduto l'altra sera alla stazione ferroviaria di Seregno.

Il giovane pakistano si trovava insieme ad un amico coetaneo e connazionale. Con lui aveva alzato il gomito. Sarebbero stati i fumi dell'alcol a fare nascere nella coppia di ragazzi, entrambi lavoratori e senza alcun precedente penale, l'idea di rapinare il diciassettenne quando l'hanno visto solo alla stazione in attesa di un treno e con un borsello a tracolla in cui immaginavano di trovare chissà quale bottino.

I due si sono avvicinati al ragazzino intimandogli di consegnarlo, mostrandogli un martello per minacciare di fargli del male. Quando la vittima si è rifiutato di obbedire e si è voltato per sfuggire ai rapinatori, è stato colpito con l'oggetto contundente alla schiena. Un affondo violento tra le scapole che fortunatamente non ha provocato che una contusione ma che ha paralizzato per la fitta di dolore il diciassettenne, permettendo ai rapinatori di impossessarsi del borsello e di darsi alla fuga.

Ma la scena è stata vista da alcuni passanti, che hanno dato subito l'allarme, permettendo ai carabinieri di rintracciare immediatamente uno dei responsabili, mentre l'altro è riuscito a fare perdere le proprie tracce. Questa mattina la convalida dell'arresto al Tribunale di Monza e la concessione dei domiciliari.