Gli artificieri al lavoro sull'ordigno
Seregno (Monza), 3 giugno 2023 - Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione di Seregno sono intervenuti in una palazzina in centro dove una donna 50enne, nel fare ordine nella casa del defunto padre, aveva detto di aver trovato un’arma e un proiettile che voleva consegnare.
Giunti sul posto i carabinieri hanno appurato che l’arma in questione era un vecchio fucile artigianale privo di marca e matricola e che il proiettile era invece un colpo di artiglieria antiaerea calibro 35 mm della prima guerra mondiale, molto pericoloso.
Subito è scattata la procedura che ha visto l’attivazione degli artificieri del Comando provinciale di Milano i quali, in poche decine di minuti, sono giunti a Seregno e hanno messo in sicurezza l’ordigno.
I residuati bellici, anche quelli all’apparenza innocui, sono da considerarsi sempre pericolosissimi e sono stati troppo spesso causa di gravi incidenti, taluni anche fatali. L’ultimo proprio ieri nel vicentino.