
I carabinieri della Compagnia di Seregno
Un 35enne è stato denunciato poiché ha minacciato la moglie, tanto che i carabinieri sono dovuti accorrere per soccorrerla dopo la chiamata alla centrale da parte della vittima. All’arrivo dei militari l’uomo ha cominciato a imprecare anche contro di loro e a minacciarli di morte. Dopo una lunga mediazione la situazione è tornata alla calma. Il fatto è accaduto la notte scorsa quando la donna ha allertato i militari della Compagnia di Seregno ai quali ha raccontato di sentirsi in pericolo perché il compagno, un 35enne calabrese con precedenti per reati contro il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale, era ubriaco e voleva entrare con prepotenza nell’abitazione.
I militari della radiomobile di di piazza Prealpi sono intervenuti rapidamente sul posto. A quel punto l’uomo, dopo aver visto gli uomini dell’Arma scendere dall’auto, anziché darsi una calmata ha cominciato a inveire nei loro confronti, avvicinandosi e gridando minacce di morte: "Ti vengo a prendere a casa a te e tuo figlio e vi taglio la gola" queste le parole pronunciate nei confronti degli uomini carabinieri intervenuti. Con una lunga e paziente opera di mediazione e infinita pazienza – viste le condizione dell’uomo in preda ai deliri dell’alcol – i carabinieri sono riusciti a riportare la situazione alla calma.
L’uomo è stato fermato e denunciato per minaccia a pubblico ufficiale. La donna, una 35enne, anche lei di origini calabresi e con precedenti penali simili all’uomo, non ha voluto ricorrere alle cure mediche dell’ambulanza del 118. Anche la compagna lo scorso mese di giugno aveva danneggiato una gazzella dell’Arma. All’epoca la donna era stata denunciata, poiché dopo essere stata fermata con l’uomo, al volante di un’auto senza assicurazione, dopo aver minacciato i carabinieri si era scagliata contro la gazzella dei radiomobile prendendola a calci e pugni e danneggiando il cofano motore, paraurti e portiera. Una coppia nota alle forze dell’ordine dunque.