"Scusi, posso usare il suo bagno?" E le ruba l’anello di fidanzamento

Pensionata di 81 anni derubata anche del gioiello che custodiva gelosamente da mezzo secolo. In carcere la truffatrice recidiva

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Nel bottino c’era anche l’anello di fidanzamento che la pensionata di Vimercate derubata da una truffatrice conservava gelosamente da cinquant’anni. Ad arraffarlo, una donna di origine serbe di 31 anni, arrestata dai carabinieri di Vimercate per quel colpo. È successo tutto a febbraio, la presunta imbrogliona aveva chiesto alla donna di poter usare il bagno e invece, approfittando di un momento di distrazione della padrona di casa, si era infilata in camera per frugare nel cofanetto dei gioielli.

Insieme ai monili si era messa in tasca anche 110 euro in contanti e poi era sparita nelle viette del centro. La sua fuga, però, è durata poco, quel giorno infatti era venerdì e c’era il mercato e lei era stata fermata per un controllo, così era saltata fuori la refurtiva.

Grazie alla matrice di un assegno i militari erano risaliti all’81enne proprietaria dei soldi e dei gioielli. Ed è stata una sorpresa, per lei, quando ha visto arrivare a casa sua i carabinieri. L’anziana non si era ancora accorta di essere stata vittima di un raggiro, ma i militari le hanno restituito bracciali, catenine e l’anello. Per la giovane serba, dopo la custodia cautelare ai domiciliari, è scattato l’ordine di carcerazione: dovrà scontare tre anni a San Vittore per furto aggravato con recidiva.

Barbara Calderola