
Per offrire nuovi spazi adatti alle esigenze degli studenti è stata trovata e offerta la soluzione del trasferimento parziale da Muggiò a Nova Milanese
Anche a Muggiò la soluzione prospettata dello spostamento di una parte dell’istituto Martin Luther King a Nova Milanese non piace. A scagliarsi contro la Provincia di Monza e Brianza è il Partito Democratico: "Gli studenti, che finora hanno fatto lezione in locali parrocchiali, potranno contare su una struttura scolastica, messa a disposizione dall’amministrazione di Nova Milanese, ma manca ancora un progetto concreto per il futuro. Il sindaco durante uno degli ultimi Consigli comunali aveva sbandierato di avere una soluzione in tasca, ma non l’abbiamo vista. Evidentemente la soluzione l’aveva il sindaco sì, ma di Nova", commenta Anna Franzoni, consigliera comunale del Pd. "Qual è la visione della Provincia in merito ai servizi scolastici? Vuole realizzare grandi poli concentrati centralizzati o preferisce una scuola diffusa sul territorio? In ogni caso, occorre un piano chiaro e investimenti adeguati. Come è indispensabile potenziare il trasporto pubblico locale, con una rete frequente e capillare, per poter garantire agli studenti di raggiungere le scuole", conclude la consigliera. "Da anni chiediamo un progetto e una prospettiva per il King, un istituto in crescita e apprezzato dalle famiglie e dal territorio. Finora, invece, abbiamo assistito soltanto a soluzioni tampone, non trovate dalla Provincia che ne avrebbe competenza, ma dai Comuni, prima dell’amministrazione di Muggiò ora da quella di Nova Milanese. Ancora una volta, il centrodestra ha tante parole, ma nei fatti manca la visione e l’attenzione per i cittadini", commenta Riccardo Sala, capogruppo del Pd. Dal canto suo il primo cittadino di Nova, Fabrizio Pagani sottolinea: "Entriamo nella fase realizzativa del progetto. E per questo c’è bisogno del supporto di tutti: invito ancora una volta dirigenza scolastica, insegnanti e genitori a togliersi i panni dei “critici ad ogni costo“ e indossare quelli di cittadini informati, consapevoli e responsabili il cui apporto costruttivo è necessario per aiutare i tecnici comunali ad adeguare la scuola Segantini (dove verranno trasferiti i bambini dalla scuola di via Novati che farà posto al MLK, ndr) in modo coerente con l’offerta scolastica, esprimendo le necessità che solo il corpo docente può mettere a disposizione, consentendo così di realizzare una doppia opportunità: quella di rivedere il plesso Segantini a misura di didattica, e finalmente, di realizzare un sogno che durava da più di venti anni e che porterà Nova Milanese ad ospitare una scuola di istruzione superiore sul proprio territorio".