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Cavenago, scomparso il 4 settembre a Milano. Appello per ritrovare Maurizio Zanda

È uscito dal lavoro per la pausa pranzo, dicendo ai colleghi che si sarebbe dovuto allontanare per una commissione in banca. E invece non è più tornato. Da allora c’è una famiglia e un’intera comunità in ansia. L’ultimo avvistamento di Maurizio Zanda, cavenaghese di 38 anni, risale a giovedì 4 settembre. Amici e parenti hanno anche lanciato l'hashtag #Maurinonciscappi di M.D.

Maurizio Zanda (Radaelli)

Cavenago (Monza e Brianza), 9 settembre 2014 - È uscito dal lavoro per la pausa pranzo, dicendo ai colleghi che si sarebbe dovuto allontanare per una commissione in banca. E invece non è più tornato. Da allora c’è una famiglia e un’intera comunità in ansia. L’ultimo avvistamento di Maurizio Zanda, cavenaghese di 38 anni, risale a giovedì 4 settembre. Si trovava a Milano, poco distante dal negozio di elettronica in cui lavora, in via Vittorio Veneto, zona di Porta Venezia. I familiari hanno lanciato un appello su internet.

«Indossava pantaloni di colore marroncino un po’ larghi, uno smanicato scuro e una coppola tipo siciliana. Portava uno zainetto scuro probabilmente con una bandiera svizzera. Abbiamo contattato il 118 e gli Ospedali di Niguarda e Fatebenfratelli. Il cellulare risulta spento e gli ultimi movimenti bancari risalgono al 28 agosto. Se lo vedete, se avete qualsiasi notizia che potrebbe riguardarlo, vi preghiamo di avvisarci immediatamente o di contattare il 112», spiega il cognato Domenico Benvenuto che ha lanciato anche l’hashtag «Maurinonciscappi».

La sua scomparsa è un mistero. Maurizio Zanda vive con i genitori in un appartamento di largo Kennedy, a due passi dall’autostrada. Carabinieri e Polizia locale stanno conducendo le ricerche. Francesco Seghi: «Durante le ultime elezioni Maurizio ha ricoperto il ruolo di presidente di seggio. Davvero non capiamo cosa possa essere successo».

di M.D.