
Davide Delmati con la palleggiatrice Martina Balboni
Monza, 8 novembre 2014 - Tutto pronto per l'esordio casalingo della Saugella Team Monza di serie A2 femminile. Le ragazze del Vero Volley, dopo il ko esterno per 3-2 contro Aversa, affronteranno al PalaIper l'Obiettivo Risarcimento Vicenza (domenica 9 novembre alle ore 18). L'obiettivo stagionale è un campionato di vertice, ripartendo dalla delusione all'ultimo atto dei playoff nella passata stagione contro San Casciano. Per il salto di qualità finale è stato scelto come tecnico Davide Delmati, noto al pubblico pallavolistico soprattutto per la cavalcata compiuta a Busnago (dalla serie B2 alla A2) e per l'esperienza come vice sulla panchina di A1 maschile a Piacenza. Il roster della Saugella è così composto: schiacciatrici Nomikou, Falotico, Rossi Matuszkova, Coatti, Bonetti, Moneta; centrali Bruno, Devetag, Facchinetti; palleggi Balboni e Saveriano; libero Bisconti. Christian Merati, grazie ai buoni risultati ottenuti con la Prima Squadra nelle precedenti stagioni, è stato riconfermato nel ruolo di direttore sportivo del settore femminile monzese.
Merati, come giudica la sconfitta nell'esordio ad Aversa? "Abbiamo disputato una buona partita. E' positivo aver portato a casa un punto in una delle trasferte più lunghe di tutta la stagione, in un palazzetto infuocato e contro una delle formazioni più forti. Altre squadre avrebbero mollato nel quarto set, noi siamo state brave a reagire e a vincerlo a 14. Nel quinto sono subentrati molti fattori, un po' di sfortuna e l'ambiente. Non credo che molte squadre andranno a prendere punti ad Aversa".
Qual è l'obiettivo della Saugella in questa annata? "Migliorare quella passata. Non ci nascondiamo, siamo costruiti per tentare il passaggio in A1. O attraverso la vittoria del torneo, o attraverso i playoff".
Migliorare il piazzamento non sarà semplice. Come avete cercato di migliorare la squadra? "Abbiamo un roster molto competitivo. Le idee di mercato che abbiamo avuto in estate sono state tutte portate a termine: cercavamo qualità a muro e abbiamo ingaggiato Devetag, puntavamo a migliorare lo spessore in seconda linea e con Moneta l'abbiamo fatto, con Matuszkova abbiamo incrementato il nostro potenziale e l'esperienza. Voglio però precisare una cosa: a noi non piace avere sette titolari e dei semplici gregari intorno e lo dimostra il valore della nostra panchina".
Che partita si aspetta contro Vicenza? "La serie A2 si è livellata molto verso l'alto. Le favorite, oltre a noi, sono Soverato, Rovigo, Vicenza e Aversa. Non devono essere sottovalutate Trento, Caserta e Pavia. Saranno molti i campi in cui rischieremo di lasciare punti. Tornando a Vicenza, è una squadra molto difficile da affrontare ed è costruita per vincere. Sarà un match duro".
L'avvicendamento in panchina di Mazzola (promozione in A2, sfiorata quella in A1 in soli due anni, ndr) con Delmati, qual è il motivo? "Volevamo un allenatore giovane, preparato e con un passato di alto livello. In questo momento Delmati sta andando alla grandissima e la squadra lo sta seguendo con fiducia. Abbiamo scelto bene".
Nel roster è stata inserita anche Chiara Falotico, giovane prodotto del vivaio Vero Volley. Ci sciolga un dubbio, quale ruolo farà questa ragazza? Quando il passaggio definitivo da lato a libero? "Sarà un lato e il secondo libero. Falotico, se vorrà fare campionati di altissimo livello, dovrà trasformarsi in un libero. Da attaccante potrà disputare al massimo una serie B1 per una questione di centimetri. Faremo il punto della situazione a fine stagione".
Emanuele Alberti