
di Barbara Apicella
È dall’inizio dell’estate che il telefonino di Sandro continua a squillare. La richiesta è sempre la stessa: il proprietario non può (o vuole) continuare a prendersi cura del bassotto. L’unica soluzione è cederlo. Sandro Nigro, presidente dell’associazione ’Cuor di pelo’ impegnata nel recupero e nell’affidamento e adozione di bassotti abbandonati, malati o maltrattati, diventa l’ancora di salvezza: "Dall’inizio dell’estate abbiamo recuperato oltre 25 bassotti, ma le richieste di cessione continuano". Tante le storie che in queste settimane il concorezzese ha ascoltato. "In alcuni casi sono storie al limite della fantasia. Ci sono persone che, dopo il periodo di smart working devono ritornare al lavoro e non hanno voglia la mattina presto e la sera al ritorno dall’ufficio, di portare il cane a fare la passeggiata". Ma la telefonata che Sandro non dimenticherà arriva da una località balneare. "La proprietaria mi ha ceduto il bassotto perché, secondo lei, quella razza pativa troppo il caldo e in spiaggia il cane boccheggiava. Mi ha pregato di portarlo al Nord dove secondo lei le temperature erano più adatte".
Ma ci sono anche storie di abbandoni e di maltrattamenti: "Abbiamo recuperato una bassotta con seri problemi di vista che i proprietari non volevano più e un’altra che troppo anziana dopo una vita a far cucciolate è stata relegata in un porcile". Nigro si commuove quando racconta queste storie. Grande l’impegno per trovare una seconda casa ai bassotti sfrattati dalle loro famiglie. Ma andare avanti non è facile.
Le spese sono numerose e purtroppo la pandemia ha annullato tanti eventi. "Il cane prima di essere dato in adozione viene sottoposto a una serie di esami clinici, comportamentali con l’educatore per capire il carattere, le esigenze e la situazione a lui più consona. Tutto questo ha un costo per l’associazione". Nel frattempo, dopo quasi due anni di stop, il 18 settembre a Concorezzo l’associazione organizza un grande raduno di bassotti (ma non solo) in piazza. Per chi invece vuole adottare un bassotto inviare una mail a adottaunbassotto@gmail.com.