Uomini drogati e derubati, a processo la "mantide della Brianza". Due anziani depongono tra le lacrime

Roncello, Tiziana Morandi avrebbe narcotizzato e “alleggerito” una decina di persone. Lei nega tutto

Tiziana Morandi, a processo a Monza

Tiziana Morandi, a processo a Monza

Roncello (Monza), 1 giugno 2023 – Prime testimonianze oggi all'apertura del processo al Tribunale di Monza nei confronti della presunta "mantide della Brianza". Tiziana Morandi, 47enne di Roncello, è accusata di avere narcotizzato e derubato una decina di uomini tra i 27 e gli 84 anni. La donna, ancora detenuta in carcere, si è presentata al dibattimento. Di aspetto lontano anni luce dalle foto sui social, probabilmente ritoccate dai filtri per apparire più giovane e bella, ha ascoltato tutto con attenzione da dietro le sbarre della gabbia in aula senza proferire parola, ma lasciando talvolta trasparire qualche smorfia e sorrisetto alle parole dei testimoni.

Convocati per primi dal pm Carlo Cinque un 84enne di Roncello e un 85enne di Busnago. Entrambi alla fine della testimonianza si sono sciolti in lacrime. Il primo è stato trovato dal figlio nell’agosto del 2021 in casa in stato di incoscienza. Trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate, fortunatamente riuscendo a cavarsela, i medici dall’esame tossicologico avevano scoperto che l'anziano risultava avere assunto della benzodiazepina, un calmante molto potente. L'83enne aveva raccontato ai carabinieri di essersi addormentato dopo avere bevuto una camomilla in compagnia di una donna che si era presentata alla sua porta per una raccolta di soldi per beneficenza a favore dei bambini per cui lei lavorava come medico. Quando si era risvegliato in ospedale aveva scoperto che dal suo collo era sparita la collana con alcune medagliette e la fede dal dito.

L'85enne ha invece incontrato la 47enne in un bar e l'ha invitata ad andare a mangiare una pizza. La donna l'ha invitato a casa sua, lui si è sentito male dopo avere bevuto della limonata e poi si è accorto che dal portafogli erano spariti 50 euro.

Al banco poi si è seduto un 52enne di Legnano che ha raccontato di avere conosciuto Tiziana Morandi su Facebook e di essere andato a prenderla a casa dopo qualche giorno per andare prima al cinema, dove lei è andata a prendere da bere e poi a cena, dove il 52enne ha avuto un malore e poi ha scoperto di essere stato 'alleggerito' di 150 euro. Infine è stato sentito un 28enne di Trezzo sull'Adda, l'unico ad essersi costituito parte civile. Il giovane è andato a casa di Tiziana Morandi per un massaggio e si è ritrovato vittima di un incidente stradale vicino casa dove si è schiantato contro un muro. Il 28enne sostiene che la "mantide" gli aveva fatto bere prima del massaggio una bibita con aloe vera per drenare e di avere scoperto che erano spariti 50 euro che aveva nei pantaloni e 70 che teneva nel cassettino dell'auto.

Dal canto suo l'imputata nega le accuse. La sua difesa sostiene che la 47enne ha sofferto di problemi di salute fisica (di cui si sono resi conto in cella e che hanno portato al ricovero e a un intervento chirurgico) che potrebbero avere avuto conseguenze anche sulla sua sanità mentale al momento dei fatti. Si torna in aula a metà giugno con altre testimonianze.