
Pippo Baudo insieme a Michelle Hunziker e Antonella Clerici
Milano, 17 agosto 2025 – Addio a Pippo Baudo. Il gigante della tv si è spento ieri, 16 agosto, a 89 anni. La notizia è stata confermata dal suo storico legale e amico fraterno, l'avvocato Giorgio Assumma. Pippo, all’anagrafe Giuseppe Raimondo Vittorio, si è spento serenamente in ospedale, al Campus Biomedico di Roma, “circondato dagli affetti delle persone più care e con il conforto dei sacramenti”.
Appena si è diffusa la notizia, colleghi e amici hanno riempito i social con parole di cordoglio, affetto e tantissimi ricordi. Anche da Milano e dalla Lombardia.
“Si spegne la televisione italiana. Unico, un professionista eccezionale che, sempre in maniera pacata e intelligente, ha saputo intrattenere diverse generazioni. Riposa in pace, grande Pippo”, ha scritto sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Antonella Clerici, presentatrice tv di Legnano, che per il suo compleanno il 7 giugno aveva scritto su X: “Auguri mitico Pippo! Ricordando i tuoi consigli: la bravura di un conduttore si vede in piedi e in diretta”, adesso ha omaggiato il conduttore con un post su Instagram che dimostra la sua riconoscenza e il suo affetto. “Buon viaggio Pippo.... grazie x tutto. Non trovo le parole, mi sembra di sminuire cosa sei stato e quanto tutti noi ti dobbiamo molto. Grande, immenso, inarrivabile #pippobaudo”.

A pezzi Michelle Hunziker, che ha scelto di postare un semplice cuore spezzato e quel nome ‘Pippo’ che, come tutti quelli dei grandi, non necessita dell’annesso cognome per identificare con assoluta certezza colui di cui si sta parlando. E poi, una fotografia dove appare sorridente, abbracciata al noto conduttore: “Sarai per sempre nel mio cuore”.

“Un grande, un gigante, un vero numero uno. Tutti gli dobbiamo qualcosa, come telespettatori e come addetti ai lavori”, ha detto Gerry Scotti. “Gli volevo bene e me ne voleva: sono onorato di questo sentimento. In particolare, in un momento di indecisione nei lontani anni '80, una sua telefonata mi spinse a divenire ciò che sono divenuto: potere della sua voce! Grazie Pippo, l'Italia ti vuole bene”, ha concluso il presentatore pavese.

Il cantante milanese Enrico Ruggeri, ricordando Pippo Baudo, ha scritto sui social: “Non ho foto con lui, a parte quelle ufficiali: eravamo in un’epoca diversa, pre-selfie. Eppure ci siamo incontrati mille volte, abbiamo parlato di musica ma anche di vita: aveva una grande cultura che non ostentava, rendendolo una persona molto piacevole. Gli mandavi una canzone e quando lo andavi a trovare te la suonava al pianoforte, magari migliorando le armonie: lo faceva con gioia, coinvolgendoti senza imporre nulla. Credeva nella parola d’onore, era curioso, accentratore (poteva permetterselo), amava le canzoni destinate a durare nel tempo: anche quella è la sua eredità. Che dispiacere”.

L’omaggio di Gianluca Grignani, invece, è un salto nel passato, un ricordo speciale: “Fu lui che sentì per la prima volta ‘La mia storia tra le dita‘ e previde per questa mia prima canzone un grande futuro”. “Io e lui siamo sempre stati diavolo e angelo, ma la musica ci ha sempre tenuti legati. Già mi manchi, Mister Pippo”, ha concluso il cantante milanese.
