Robusto e solidale: il Barbera made in Monza torna dopo 150 anni

Prodotto da Fondazione Tavecchio, in collaborazione con Gruppo Meregalli. Cinquecento bottiglie numerate e con nome registrato saranno pronte per fine anno

Alessio Tavecchio

Alessio Tavecchio

Monza – Torna dopo 150 anni il Barbera di Monza. Prodotto da Fondazione Tavecchio, farà bene anche all’inclusione. Sono in fase di imbottigliamento le prime 500 bottiglie del Barbera della vendemmia 2022, prodotto da altrettanti vitigni dell’Agriparco “Accolti e raccolti” della Fondazione Tavecchio, in collaborazione con il Gruppo Meregalli. Il prodotto sarà pronto per fine anno, avrà un nome registrato, così come ogni bottiglia sarà numerata. "Partiamo col botto – scherza Alessio Tavecchio, fondatore e presidente della fondazione che porta il suo nome –. Il clima caldo della scorsa estate ha prodotto un’uva carica di lieviti da cui un prodotto di circa 14 gradi. Partiamo quindi con un vino robusto. Siamo molto contenti. Non così la vendemmia 2023 che andremo a fare in questi giorni: le piogge intense avranno sicuramente inciso sulla qualità dell’uva".

Il progetto verrà presentato ufficialmente nelle prossime settimane. Sì, perché, come anticipa Alessio Tavecchio, "il Barbera made in Monza non verrà messo in commercio come un prodotto qualsiasi, ma verrà offerto ai sostenitori della costruzione del Centro polifunzionale per riabilitazione e inclusione per chi ha una disabilità o è stato vittima di incidente".

L’Agriparco sorge in via Papini 24, su un terreno di 12mila metri quadri di proprietà della Fondazione di cui 4mila di orto e frutteto, 2mila di bosco, mille destinati a vigneto, 800 di passerella accessibile con cassoni rialzati per la coltivazione, mille adibiti a giardino. AgriparcoHUB è, invece, il progetto di un centro polifunzionale unico nel suo genere in Europa, sostenuto dalla Provincia e dal Comune di Monza per un’inclusione completa e il rispetto dell’ambiente, così come dettato dall’Agenda 2030 dell’Onu. Mancano gli ultimi documenti per l’avvio dei lavori. Ristorante, scuola di cucina, laboratori, wine-school e sala polivalente diventeranno un punto di riferimento esclusivo per famiglie ed aziende dove la formazione professionale e il lavoro saranno rivolti anche a persone con fragilità. Intensa la collaborazione con le multinazionali.

La vendemmia 2022 si è svolta grazie a un concorso di volontariato e donazione di Cisco Systems Italia. In questi giorni, la vendemmia 2023 si svolge in collaborazione con Genesis di Vimercate: i dipendenti prestano servizio volontario per raccogliere l’uva e in più l’azienda offre un contributo a titolo benefico. "Siamo in cerca di altre collaborazioni simili – sottolinea Alessio Tavecchio – per eventi e iniziative di team building aziendali, con base di inclusion e diversity. Agli aderenti verranno offerte degustazioni di miele e vino".