Rientro per 600 dopo tre giorni di vacanze forzate

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Una vacanza forzata di tre giorni a causa di guasti all’impianto di riscaldamento, ora di nuovo tutti in classe: ieri sono riprese regolarmente le lezioni per gli studenti delle medie Manzoni e del liceo Parini che frequentano la sede distaccata al Ceredo, in viale Tiziano, riservata all’indirizzo economico sociale.

Una brutta sorpresa per ben seicento studenti quella trovata nella mattinata di lunedì. L’impianto di riscaldamento, durante il fine settimana, si era bloccato, lasciando al freddo 330 studenti del liceo e 270 della scuola media.

La scuola ha subito chiamato il Comune, proprietario degli immobili, per cercare di risolvere il problema al più presto. Sul posto è arrivato anche il sindaco Alberto Rossi con Federica Perelli (assessora con delega alla Pubblica istruzione) e con l’ingegner Franco Greco (dirigente del settore tecnico). A loro è stata riservata un’accoglienza non molto benevola, tra i corsi arrabbiati degli studenti.

L’ipotesi formulata durante il sopralluogo è stata quella di una perdita nelle tubazioni. Gli scavi, durati per l’intera giornata di lunedì, hanno confermato la correttezza dell’analisi.

Il sindaco, nel frattempo, ha firmato l’ordinanza per lasciare a casa tutti i ragazzi nella giornata di martedì, aggiungendo le sue scuse pubbliche su Facebook a tutte le famiglie per il disagio causato. La speranza era quella di poter rivedere i ragazzi in classe mercoledì, ma il primo cittadino era stato troppo ottimista: la necessità di recuperare i materiali per riparare il guasto e l’intervento vero e proprio degli operai hanno portato a tenere chiusi i plessi anche mercoledì.

Gualfrido Galimberti