Raffaele Di Stasio, il pizzaiolo brianzolo di Casa Sanremo e la dedica a Chiara Ferragni

Il vice campione del mondo nell’arte bianca sarà nella brigata che cucinerà per tutto lo staff e il cast del Festival

Raffaele Di Stasio nella sua pizzeria

Raffaele Di Stasio nella sua pizzeria

Lissone (Monza) -  Già campione assoluto tra i pizzaioli d’Italia nel più celebre cooking show televisivo dedicato ai professionisti dell’arte bianca, anche dalle sue mani usciranno le pizze che gusteranno per una settimana i cantanti, gli addetti ai lavori, i vip e i personaggi del mondo dello spettacolo che ruoteranno attorno al Festival di Sanremo. Il 32enne lissonese Raffaele Di Stasio sarà uno dei pizzaioli ufficiali di Casa Sanremo. Titolare in città e a Bovisio dei due locali a marchio Verace Assaje, Di Stasio è stato chiamato per preparare e sfornare, assieme ad altri colleghi provenienti da tutta Italia, le sue specialità. E per lui sarà un ritorno a Sanremo: già l’anno scorso aveva fatto parte della brigata dei pizzaioli del Festival.

«È una soddisfazione unica – racconta il pizzaiolo napoletano d’origine e brianzolo d’adozione –. Non si entra a Casa Sanremo come se nulla fosse. Quest’anno ognuno di noi si occuperà, come responsabile, di una parte delle preparazioni. Io molto probabilmente mi occuperò degli impasti. Una settimana prima dell’inizio del Festival ci troveremo per organizzare i ruoli e tutta la linea. Verranno composte diverse squadre che lavoreranno da mattina a pomeriggio e dal pomeriggio alla sera: ci sarà chi farà gli impasti, chi le guarnizioni, chi starà al forno". In cantiere c’è già una pizza ideata in onore di una delle co-conduttrici di Sanremo. "Ci sarà una pizza dedicata a Chiara Ferragni – dice Di Stasio –. Ognuno di noi pizzaioli ha pensato a un pezzo di questo piatto. Sicuramente lei verrà a provarla". Partecipare alla kermesse sanremese è un’opportunità unica.

«Sanremo è un evento pazzesco, quando sei lì capisci veramente il valore del Festival: c’è gente ovunque, tantissime persone, un clima effervescente, è davvero un evento in tutti i sensi – sottolinea il pizzaiolo lissonese –. Essere chiamati a Sanremo è una ricompensa per i sacrifici e per il tanto lavoro. Sono orgoglioso di me perché non mi ha regalato niente nessuno, quello che sono me lo sono guadagnato. Se so fare e mi reputano un bravo pizzaiolo è perché ho studiato tanto: per fare la differenza bisogna applicarsi molto e sapere ciò che fai". Anche se è una seconda volta l’attesa è tanta.

«Era stata una bella esperienza pure l’anno scorso, ma stavolta sarà ancora meglio – sottolinea Di Stasio –. Con tutte le restrizioni Covid non avevamo potuto immergerci appieno nell’atmosfera sanremese con i cantanti: quest’anno ci sarà più libertà, con anche momenti di esibizione dei cantanti in Casa Sanremo. L’anno passato avevo conosciuto Iva Zanicchi, il comico Ciro Priello dei The Jackal e alcuni dei direttori d’orchestra. In gara tifavo per Blanco e alla fine ha vinto lui. Per quest’anno non mi sono ancora fatto un’idea. Spero però che qualche cantante venga ad assaggiare le nostre pizze". Già campione italiano 2021 di Master Pizza Champion e prima ancora vincitore del Pizza Talent Show, nel 2022 Di Stasio si è classificato secondo al Campionato mondiale della Pizza a Parma, nella categoria pizza in pala. "Tornerò al Mondiale ad aprile con un nuovo team – annuncia –: lì si confrontano pizzaioli da tutti i Paesi".