REDAZIONE MONZA BRIANZA

Quaranta milioni per i Gran premi di Monza e Imola

Fondi in arrivo dal governo per la Formula 1. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito del decreto legge...

Fondi in arrivo dal governo per la Formula 1. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito del decreto legge...

Fondi in arrivo dal governo per la Formula 1. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito del decreto legge...

Fondi in arrivo dal governo per la Formula 1. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito del decreto legge Infrastrutture approvato ieri nel Consiglio dei Ministri, ha stanziato 5,25 milioni di euro per il 2025 e 5 milioni per ogni anno dal 2026 al 2032 a favore della Federazione sportiva nazionale-Aci per la realizzazione dei Gran premi di Monza e Imola. Un investimento da oltre 40 milioni, "per garantire la continuità e il successo di queste manifestazioni iconiche - dice il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini -, sostenendo l’indotto turistico e l’immagine del nostro Paese nel panorama globale del motorsport. Le misure adottate a favore dei grandi eventi sportivi significano anche supportare concretamente queste eccellenze territoriali. I Gran premi di Monza e Imola non sono soltanto appuntamenti sportivi di caratura mondiale, ma anche fondamentali volani economici e vetrine internazionali per la Lombardia e l’Emilia Romagna." Il presidente lombardo Attilio Fontana accoglie con soddisfazione gli stanziamenti decisi dall’esecutivo.

"Un’ottima notizia per Monza, per la Lombardia e per l’intero Paese - le parole del governatore -. Grazie al ministro Salvini e al governo per aver approvato un provvedimento che rende ancor più forti questi grandi eventi che sono un traino eccezionale per i territori che li ospitano. Monza, riconosciuto in tutto il mondo come il ‘Tempio della velocità’ possiede un fascino unico. Regione Lombardia sarà al fianco della Sias e dell’Aci per fare in modo che l’Autodromo, oltre al Gran premio d’Italia, sia sempre più attrattivo e punto di riferimento per molteplici eventi".

R.M.