
La prefetta di Monza, Patrizia Palmisani, evidenzia una riduzione dei reati e un aumento dei controlli anti-spaccio post-Covid, sottolineando l'importanza di una strategia integrata per affrontare il problema.
"L’andamento dei dati è coerente con le tendenze registrate negli anni passati, in particolare nel periodo post-Covid – ha commentato la prefetta di Monza, Patrizia Palmisani (nella foto) –. Le riduzioni registrate nei reati contro il patrimonio e la persona sono ottimi segnali e rappresentano il risultato di una precisa strategia di presidio che porteremo avanti grazie all’impegno delle Forze dell’ordine. Il controllo del territorio ha consentito di raggiungere risultati importanti anche nel contrasto allo spaccio di stupefacenti, con un aumento del numero di denunce e di sequestri. Lo spaccio resta, tuttavia, un problema in grado di incidere negativamente sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini e pertanto deve essere fronteggiato con una strategia che vada oltre la sola dimensione dei controlli e che incida sulla domanda".
S.T.