REDAZIONE MONZA BRIANZA

Profumo di legno e storia: "Il nostro segreto?. Passione e passaparola da oltre 250 anni"

Semplicità e genialità brianzole, la famiglia Oggioni ne è il simbolo "Siamo artigiani nel Dna, anche senza tecnologia arriviamo ovunque".

Profumo di legno e storia: "Il nostro segreto?. Passione e passaparola da oltre 250 anni"

Entrando nell’azienda mobiliera Oggioni di Besana in Brianza si sente l’odore della semplicità e della genialità brianzola. Camminando c’è il profumo del tempo mescolato all’odore del legno e la storia che resta attraverso il lavoro. La Oggioni è nata nel lontano 1765 e l’esperienza si tramanda di padre in figlio. Qui vengono realizzate le opere e c’è anche la sede di un vero e proprio Museo della fabbrica e della falegnameria, realtà che ripercorre l’evoluzione di questo mestiere nel corso dei secoli attraverso l’esposizione di attrezzi e materiali d’epoca. Un patrimonio di immenso che per Marcello Oggioni "non ha prezzo. Qui c’è la storia della mia famiglia".

Casa, bottega e museo. Niente internet, solo il passaparola. È la falegnameria più antica della Brianza nascosta tra i verdi prati di Besana in Brianza, nella frazione di Valle Guidino. Stabilire esattamente quando la famiglia Oggioni abbia intrapreso la professione di falegnami è davvero impossibile e gli unici documenti che li hanno aiutati nella ricerca storica sono conservati negli archivi della Curia e in quelli delle Parrocchie di Villa Raverio e Valle Guidino. Annotato sul libro dei conti della Scuola del santissimo Sacramento di Villa Riparia (e appeso al muro, in un riquadro nel piccolo museo di famiglia) si legge: “1765: pagate (…) a Carlo Oggioni Falegname, per vari lavori fatti per la chiesa, consistenti nell’allestimento del Presbiterio, fattura di un antiporto sulla porticina vicino alla porta grande ed altri lavori“. Si tratta del documento più antico che attesta la professione di falegnameria della dinastia. Da quel momento gli scritti sulla famiglia Oggioni e le loro attività si susseguono potendo ricostruire tutto l’albero genealogico. È datato 1911 l’attuale laboratorio denominato “fabbrica“, realizzato e tutt’ora utilizzato dalla famiglia Oggioni. Sul cortile c’è il museo etnografico che raccoglie, con ampie spiegazioni, circa 2.600 pezzi e attrezzi utilizzati nel tempo dalla famiglia oltre una fornita xiloteca, curiose macchine matematiche e riproduzioni di macchine Leonardiane. "Non sono solo un artigiano – spiega Marcello Oggioni – come il mio trisnonno ma, grazie ai miei studi, accompagno i clienti fin dalla progettazione, sviluppando proposte in base alle loro esigenze, passando poi alla realizzazione e alla consegna. Per completezza al nostro prodotto su misura abbiamo affiancato anche la commercializzazione di manufatti prodotti in aziende da noi selezionate potendo così offrire anche imbottiti, grandi firme e accessori. La nostra pubblicità, oltre a un’esposizione a Casatenovo, è il passaparola. Che ci ha portato, con grande sorpresa, in tutta Italia e all’estero realizzando arredi anche per personaggi famosi". Gli ordini ci sono, almeno per un anno.

"Amo fare l’artigiano ed è una passione che abbiamo nel nostro sangue da generazioni – continua Marcello –. Prima di tutto è indispensabile mettere al primo posto la famiglia e la qualità della vita. Sito internet? Quest’anno abbiamo aperto Instagram. Siamo in controtendenza, la tecnologia la utilizziamo molto di più nella produzione, con macchinari a controllo numerico che affiancano quelli tradizionali. Essendo artigiani abbiamo una grande flessibilità, non solo mobili e arredi di interno per abitazioni, ma anche per negozi, uffici, comunità, scuole e per esterni".

Son.Ron.