Taglio delle bollette e dell’impatto ambientale. Anche Concorezzo segue le orme di altri comuni brianzoli e si mette in cammino per realizzare la propria comunità energetica. Primo atto formale verso la svolta sostenibile, l’adesione in aula a Fondazione Sinergia che coinvolge già 76 amministrazioni locali (oltre 570 mila persone) e che "promuove un modello partecipativo". Alla base di tutto c’è la collaborazione fra le forze della città: famiglie, piccole e medie imprese, municipio, cooperative, enti di ricerca, realtà del terzo settore e ambientali, che insieme producono e condividono energia da fonti rinnovabili tramite impianti fotovoltaici. Si può essere produttori e consumatori.
Il 15 maggio, il secondo passo: la presentazione del progetto in Sala di rappresentanza del Comune alle 18, per spiegare ai concorezzesi tutti i dettagli e raccogliere adesioni. "L’avvio di questo piano è un passo importante in un percorso generale verso uno sviluppo verde - dice il sindaco Mauro Capitanio -. È una grande opportunità per cittadini, aziende e associazioni che potranno beneficiare di agevolazioni sulle tariffe e per i produttori di energie rinnovabili, per valorizzare l’energia prodotta".
Un’occasione importante anche per il contrasto alla "povertà energetica": "L’energia generata messa in rete potrà essere condivisa con le famiglie che affrontano con difficoltà le spese per le bollette". Un aspetto rilevante "nelle corde di una comunità come la nostra, sempre pronta a tendere la mano a chi ha problemi". Bar.Cal.