Alla Rollon sanno come fare muovere, anzi scorrere lungo una guida, cose e persone. Il gruppo multinazionale, punto di riferimento nel settore del Linear Motion, punta sull’innovazione. Porta sul mercato nuovi prodotti e aggiorna i suoi pezzi storici per renderli più belli, robusti ed efficienti. Tutte le novità fanno parte di una riprogettazione tecnologica ed estetica che suona come una nota di ottimismo nel pieno dell’epidemia da coronavirus e che, nel corso del tempo, riguarderà l’intera gamma prodotti.
Il gruppo brianzolo, nato a Vimercate nel 1975 e acquisito due anni fa dall’americana Timken, è conosciuto in tutto il mondo per le sue guide lineari e telescopiche, negli attuatori. Cioè, barre d’acciaio, sistemi di movimentazione e scorrimento applicati agli oggetti più disparati: macchine, studi dentistici, ascensori, bancomat, pareti mobili, distributori automatici, veicoli militari, porte e vetrinette dei grandi marchi della moda. Una gamma di prodotti che va dalla logistica al ferroviario, dal packaging all’aereonautico, dalle macchine utensili al medicale. Rollon fa muovere le porte scorrevoli e i vani porta batterie sui treni ad alta velocità e i sedili di prima classe e business class del nuovo Boeing Dreamliner, come pure dell’Airbus 380. Il Louvre di Parigi, ha scelto le guide fatte in Briana per far spostare le ante delle teche in cui custodisce i capolavori artistici. La novità principale del "redesign" riguarda la nuova versione del prodotto storico di Rollon, ovvero Compact Rail, il sistema di guide lineari a cuscinetti "in acciaio trafilato a freddo con piste di rotolamento temprate a induzione e rettificate la cui caratteristica principale è la gestione del disallineamento".
"Combinando guide e cuscinetti con differenti geometrie - racconta Andrea Tosi, il direttore tecnico di Rollon -, Compact Rail è infatti in grado di compensare il disallineamento assiale fino a 3,9 mm e quello radiale fino ad un angolo di più o meno 2 gradi". Dal punto di vista degli attuatori, l’innovazione tecnologica e di design riguarda i prodotti Elm e Robor della famiglia Plus System e i corrispondenti E-smart e R-smart della gamma Smart System. Sotto l’aspetto estetico questi articoli sono dotati oggi di una livrea blu con testate raggiate e non più squadrate dove viene apposto un logo Rollon che ricorda la testatina tergi pista applicata al nuovo prodotto Compact Rail.
"Attraverso il redesign tecnologico ed estetico che abbiamo avviato Rollon esprime se stessa in modo univoco, valorizzando la propria identità di player internazionale nel Linear Motion in grado di abbinare elementi di elevatissimo valore tecnico a un aspetto piacevole e in linea con i trend di design industriale", ha detto in teleconferenza Roberto Toniolo, Chief Marketing Officer. "La nostra flessibilità produttiva è un combinato di processo industriale e personalizzazione artigiana in grado di recepire e trasformare in prodotto ogni esigenza del progettista".
Il Gruppo Rollon impiega 600 dipendenti e ha sedi in Italia, Germania, Francia, Stati Uniti, Cina, India e Giappone. La casa madre è a Vimercate. Una fabbrica di 6000 mq è stata aperta due anni fa ad Arcore.