Ant. Ca.
Cronaca

Tragedia a Vimercate: il sogno di una notte d’amore e il volo dall’hotel a 19 anni

Dramma alle Torri Bianche, si ipotizza un suicidio o una disgrazia per la morte della giovane. Sentito anche l’amico

I carabinieri di Vimercate sul luogo del tragico avvenimento (Rossi)

Vimercate (Monza e Brianza), 16 giugno 2020 - Prende consistenza la pista del suicidio, o della disgrazia, per spiegare la morte della ragazza di 19 anni, originaria del Bangladesh ma residente a Casatenovo, nel Lecchese, che domenica è stata trovata senza vita ai piedi del grattacielo Cosmo Residence, nel centro Torri Bianche. È volata giù dal balcone di un appartamento al sedicesimo piano della torre. Lo stesso che lei aveva prenotato e pagato quasi 150euro con la sua carta di credito per passare la notte con un coetaneo di Barzanò, nel Lecchese, di cui si era innamorata. Aveva deciso tutto lei: il lussuoso alloggio al penultimo piano, il locale dove cenare, lo shopping tra i negozi del vicino centro commerciale prima di tornare nell’alcova che aveva voluto per passare una serata magica e indimenticabile.

L’autopsia che sarà eseguita all’Istituto di Medicina Legale di Milano dirà se la coppia ha fatto uso di droga e alcol. Il giovane ha detto ai carabinieri di averla vista seduta sul parapetto del balcone della sala, che poi è andato a prendere qualcosa e quando è tornato non c’era più. L’hanno trovata i soccorritori del 118 su un’aiuola distante metri dalla base del grattacielo. La ragazza, orfana di padre, lavorava come cameriera e voleva vivere all’occidentale. In crisi con se stessa, forse non ha retto al rifiuto di una relazione più seria e duratura.