Lissone, pista ciclabile: 7 anni di attesa per collegare via Pacinotti col Parco e Vedano

Lunga un chilometro e 200 metri ha subìto ritardi per il Covid e lo spostamento dei pali della luce L’ultimazione dei lavori, dopo diverse modifiche, è in programma nelle prossime settimane

Lissone, pista ciclabile protetta da cordoli aggiuntivi e scarichi per la pioggia

Lissone, pista ciclabile protetta da cordoli aggiuntivi e scarichi per la pioggia

Lissone (Monza) - Cominciata da sette anni, finalmente dovrebbe avere termine, collegando la città con Vedano e da lì col Parco di Monza (1 km e 200 metri), che diventerà raggiungibile in sella alla bici in tutta sicurezza. Si concluderà presto la realizzazione della pista ciclabile di via Pacinotti, per cui si attende da mesi l’ultimazione dei lavori, per renderla utilizzabile nella sua interezza.

La Giunta lissonese ha dato di recente il via libera ad alcune modifiche del progetto, che si sono rese necessarie durante l’esecuzione dell’intervento: un passaggio che permetterà così di completare l’opera, rimasta ferma a lungo in attesa che venisse spostata la linea elettrica. Una volta finito, il tracciato per le bici metterà in collegamento Lissone col grande polmone verde del Parco. Il cambiamento maggiore appena deciso riguarda, in particolare, il punto di collegamento e sbocco della ciclabile, con l’innesto sulla pista che già corre lungo via Europa in territorio di Vedano.

All’inizio si era ipotizzata la costruzione di una rotonda tra via Pacinotti e via Europa, soluzione su cui alla fine però i due Comuni non hanno trovato un accordo. Escluso anche un attraversamento diretto di via Europa in corrispondenza dell’incrocio con via Pacinotti, perché troppo pericoloso.

Si è perciò elaborata una soluzione alternativa che consisterà nel prolungare il percorso ciclabile e pedonale protetto di una sessantina di metri lungo via Europa, verso sud, in direzione dell’acquedotto vedanese: lì, poco prima del dosso all’incrocio con via Parada e via Fleming, ci sarà il punto di attraversamento della strada. In questo modo i ciclisti potranno immettersi senza rischi nella ciclabile che passa sul lato sinistro di via Europa e proseguire fino all’ingresso vedanese del Parco. Accanto a ciò, durante il procedere dei lavori è emersa la necessità di realizzare pure alcune opere edili inizialmente non preventivate per il tratto terminale della pista, come cordoli aggiuntivi e scarichi per la pioggia, oltre che le predisposizioni per l’interramento della linea elettrica dopo la rimozione di alcuni pali prima presenti lungo la strada.

Cronologicamente , era tutto cocominciato con un primo lotto dall’incrocio con viale Repubblica fino all’intersezione con via Majorana. Costo, circa 300mila euro. Il secondo tratto, inioziato nel 2021, da via Majorana a via Europa, ha richiesto una spes di 105mila euro.