
di Marco Galvani
È Paolo Pilotto il candidato sindaco del centrosinistra. Il verdetto è arrivato nella tarda serata di ieri dopo un lungo e sofferto spoglio tra ripetuti riconteggi delle 1.869 schede arrivate dagli undici seggi allestiti in città. Con 938 voti ha vinto la sfida delle primarie contro Marco Lamperti (924 voti), 35enne ingegnere ambientale, nella politica monzese da 15 anni prima nelle Circoscrizioni poi in Consiglio. Un risultato che ribalta i pronostici della vigilia che davano in vantaggio Lamperti e la sua campagna molto più social rispetto alla linea sobria della vecchia ‘scuola’ di Pilotto. Sessant’anni, professore di religione (e vice preside) al liceo classico Zucchi con una lunga esperienza politica nell’area cattolica-democratica, in Consiglio comunale dal 1992 e da novembre capogruppo del Pd, Pilotto è passato di misura per soli 14 preferenze sul giovane candidato sostenuto in primis dall’ex sindaco Pd Roberto Scanagatti, lui stesso vincitore delle primarie del centrosinistra nel 2012 quando i candidati erano addirittura sette: Scanagatti ottenne 1.385 voti su 4.023 schede valide (votanti 4.035), secondo Egidio Longoni (981 voti), poi Donatella Paciello (554 voti), Francesco Beretta (426 voti), Silvano Appiani (351 voti), Marco Riboldi (197 voti) e Armando Pioltelli (129 voti). "È stata l’occasione di riaccendere forze e idee che potranno essere usate in campagna elettorale – le parole di Lamperti –. Pilotto è un ottimo candidato di sintesi del centrosinistra". "Abbiamo presentato idee forti e crediamo allo spirito di squadra. Ora che andiamo alle Amministrative proponiamo un cambio di passo per la città – la linea del candidato sindaco Pilotto -. La nostra vuole essere una politica inclusiva e non aggressiva. Ora al lavoro per definire il programma di coalizione".
Nella corsa al governo della città Pilotto potrà contare sull’appoggio di una coalizione di una decina di forze politiche e dovrà confrontarsi con il sindaco uscente di centrodestra Dario Allevi e Paolo Piffer della lista Civicamente. Ma nelle prossime ore dovrebbero uscire allo scoperto i candidati del Movimento Cinque Stelle, del Grande Nord e di ItalExit del senatore Gianluigi Paragone che, però, correrà nel nome di una lista civica.