DARIO
Cronaca

Pilotto, Galliani e Giada Turato. Amori veri e no

Nella calda estate di Monza, due storie d'amore si concludono in modi diversi: Galliani sposa nel suo Comune, mentre l'ex assessora Turato viene rimossa. I problemi legati ai rifiuti persistono, con incertezze sulle soluzioni future.

Pilotto, Galliani e Giada Turato. Amori veri e no

Nella calda estate di Monza, due storie d'amore si concludono in modi diversi: Galliani sposa nel suo Comune, mentre l'ex assessora Turato viene rimossa. I problemi legati ai rifiuti persistono, con incertezze sulle soluzioni future.

Crippa

Amore che vieni, amore che vai, cantava De André.

In questa calda estate ormai al termine, la città di Monza ha chiuso con due storie d’amore, per così dire, dagli esiti opposti. Da un lato Adriano Galliani, milanese ormai solo di residenza ma monzesissimo nel cuore, ha voluto sposarsi. Nella sua città. L’esperienza non gli manca, visto che è la quarta volta e di candeline nel frattempo ne ha spente 80, ma stavolta ci ha tenuto a scegliere il suo Comune del cuore (ci aveva anche lavorato come geometra a inizio carriera): ed essendo senatore, per celebrare le nozze gli è toccato nientemeno che il sindaco, che gli ha pure regalato una medaglia e una spilla con i simboli di Monza, per una scelta che – come ha simpaticamente scherzato Paolo Pilotto – ha portato audience alla sua città.

Non è andata altrettanto bene, in tema di amori, quanto lo stesso Pilotto aveva deciso pochi giorni prima, quando ha silurato quella che lui stesso aveva scelto per occuparsi di tre cariche micidiali come energia, mobilità e ambiente.

Vale dire la giovane e combattiva ormai ex assessora Giada Turato. Che invero aveva fatto campagna elettorale contro la gestione dei rifiuti di chi l’aveva preceduta ma ne è uscita con le ossa rotte.

I rifiuti continuano a essere la buccia di banana della città. Ci si sono messe poi questioni forse di gelosie interne, dispetti e promesse di “amore“ (con Pilotto) tradite sul più bello.

Ora staremo a vedere, anche perché sulla questione rifiuti per il momento non si muove foglia. La distribuzione degli odiati sacchi rossi, ultimamente con code interminabili sotto sole e intemperie, è stata ampliata con una postazione in più, ma sempre con un solo giorno a disposizione. I distributori automatici, che potrebbero risolvere almeno in parte il problema, sono stati annunciati, ma senza una data precisa. La Giunta Allevi, sui rifiuti, ci aveva perso le elezioni. Forse a Pilotto, se vuole salvare il salvabile, conviene darsi un altro... ritmo.