
Ci saranno i posti di blocco e ci saranno le pattuglie lungo le strade in auto e a piedi, per tenere sott’occhio giardinetti, piazze e altri luoghi di ritrovo della città. Obiettivo dichiarato, combattere schiamazzi e disturbo della quiete pubblica causati dalle compagnie, come pure atti vandalici ed episodi di microcriminalità, oltre a evitare gli assembramenti. Al via fino al 3 ottobre le pattuglie serali della Polizia locale, con gli agenti del comando di via Gramsci che per 2 sere alla settimana prolungheranno il servizio fino a mezzanotte: i controlli saranno effettuati il venerdì e sabato per 6 ore, dalle 18 alle 24. Le attività verranno portate avanti in modo coordinato con la Polizia locale di Desio: unica sarà la centrale operativa a cui faranno riferimento le pattuglie sia lissonesi che desiane. Gli agenti in servizio sul territorio garantiranno la presenza in entrambe le città e interverranno, in caso di necessità, in ambedue i Comuni. Chiamando il numero di uno dei due comandi risponderà la Centrale unica, che smisterà la richiesta alla pattuglia libera più vicina.
"Ci saranno ogni volta una o due pattuglie sulle strade, mentre la centrale operativa sarà alternativamente a Lissone e a Desio - spiega la sindaca Concetta Monguzzi -. Così ottimizzeremo le risorse e riusciremo ad assicurare con sistematicità i controlli. Le attività sono cominciate già lo scorso weekend". Le prime zone a finire sotto sorveglianza sono state piazza La Pira, vicino alla stazione Fs, e diversi punti del centro, come via don Gaffuri, piazza IV Novembre, via Madonna, largo Lea Garofalo e via don Minzoni, ma anche via Archimede nel quartiere Pacinotti. "E’ necessario presidiare il territorio, perché sono molte le compagnie in giro fino a notte inoltrata - racconta Monguzzi -. Le pattuglie si coordineranno anche con le forze dell’ordine, per garantire un riscontro alle varie segnalazioni di schiamazzi e musica ad alto volume, che stanno diventando sempre di più. Con questa presenza cerchiamo di andare incontro alle richieste e prevenire atti vandalici ed episodi di microcriminalità".