Patto culturale a Monza. I Civici aprono le braccia

Corsi, restauri, conferenze con gli Amici dei musei

Patto culturale a Monza. I Civici aprono le braccia

Corsi, restauri, conferenze con gli Amici dei musei

Si arricchisce il programma culturale dei Musei Civici di Monza. E questo grazie a un accordo di collaborazione appena siglato con l’associazione Amici dei musei di Monza e Brianza. Le due realtà realizzeranno in collaborazione, da settembre a giugno 2025, conferenze di arte contemporanea, un corso di storia dell’arte, un progetto di valorizzazione del dipinto “Il Cavalleggero“ di Giovanni Fattori, e un programma di restauro di opere della Collezione civica. L’obiettivo è quello di far risaltare il grande patrimonio artistico conservato nel principale museo della città: le conferenze approfondiranno temi collegati alla mostra d’arte contemporanea che verrà organizzata ai Musei Civici a ottobre, e le lezioni di storia dell’arte tratteranno argomenti che si incrociano col patrimonio di artisti e opere in esposizione nel museo monzese. L’associazione Amici dei musei si farà carico degli aspetti organizzativi, ovvero del reperimento e del compenso dei relatori, dei costi di movimentazione e assicurazione delle opere in prestito e dei costi dei restauri di alcune opere dei Musei Civici. Il Comune di Monza metterà invece a disposizione la sala conferenze dei Musei Civici, curerà il servizio di custodia, apertura e chiusura, allestimento e pulizia dello spazio, provvederà alla gestione delle prenotazioni, alla grafica e alla stampa delle locandine, e promuoverà l’iniziativa attraverso i propri canali. Il ciclo di conferenze vede per ora definite tre date: il 12 ottobre con “Omaggio a Bill Viola“, il 22 novembre con “Ansel Kiefer“, e il 5 dicembre con “Jeffrey Koons“ a cura del critico d’arte Daniele Abadal Astrologo. Il corso di storia dell’arte è invece a cura della critica d’arte Simona Bartolena e vede per ora 9 lezioni in programma tra gennaio e marzo, di cui le prime sei sul Rinascimento, e le successive su Manierismo, Classicismo e Barocco. La prima data sarà il 16 gennaio con la lezione “L’Umanesimo: Masaccio, Brunelleschi, Donatello e l’arte a Firenze“. Il corso sarà a pagamento, con le seguenti tariffe: l’abbonamento intero per 9 lezioni al costo di 80 euro, mentre il ridotto (per soci Amici dei musei, Musei civici Card e dipendenti Comune) di 50 euro. La singola lezione costerà 10 euro con intero, e 7 per il ridotto.

Alessandro Salemi