Palazzetto delle polemiche. Il Comune mette i sigilli

A Seregno dopo il maltempo di luglio è ancora inagibile, il sindaco replica

Palazzetto delle polemiche. Il Comune mette i sigilli
Palazzetto delle polemiche. Il Comune mette i sigilli

Un palazzetto ancora chiuso a causa del maltempo di fine luglio, tanti dubbi e disagi. La questione è stata sollevata nell’ultima seduta consiliare da Giuseppe Azzarello (Fratelli d’Italia), che ha criticato l’Amministrazione comunale per le sue scelte e ha chiesto certezze per il futuro. "Di colpo - ha dichiarato Azzarello - sono stati messi i sigilli al PalaSomaschini senza avvisare le società. L’Hockey ha ancora dentro il materiale, i ragazzi delle società sportive sono stati mandati in giro per la Brianza per poter esercitare la loro attività. Il problema è a carico del Comune, che non ha risolto il disagio. A oggi i lavori non sono ancora iniziati. Si sono visti soltanto i ponteggi, montati venerdì scorso". Il consigliere ha anche evidenziato i disagi economici: "Gli incassi delle partite in casa sono a carico della società, ci sta rimettendo. Il Comune sta contribuendo? Si tenga presente che la situazione è davvero pesante e che gli atleti, pur di giocare, sono costretti ad allenarsi anche la domenica mattina pur di trovare spazi da qualche parte". Azzarello ha rincarato. "Tra pochi giorni, il 17 e 18 novembre, è in programma il Salone dell’Orientamento scolastico: si pensa di organizzarlo in un palazzetto che non è agibile? O forse pensa di riuscire a sistemarlo in tempo? Credo che una risposta alla cittadinanza sia doverosa". Ed è arrivata anche immediatamente: nella seduta è intervenuto il sindaco Alberto Rossi: "Il PalaSomaschini è una priorità ma a causa del maltempo di luglio abbiamo registrato danni per 10 milioni di euro relativamente agli edifici pubblici. Abbiamo già fatto un grandissimo lavoro nelle scuole. Le strutture sportive hanno subito danni seri, abbiamo eseguito lavori anche negli ultimi giorni. Il PalaSomaschini, purtroppo, è l’impianto messo peggio: difficile risolvere le criticità in poco tempo. Non lo abbiamo sigillato all’improvviso, le società sono state informate.

I problemi sono due: la copertura e la pista". Rossi ha aggiunto che le società sportive saranno aiutate con un contributo straordinario. E ha voluto dare rassicurazioni sul Salone dell’Orientamento: "Una sfida che puntiamo a vincere. Prima c’è da pensare alla copertura, poi è chiaro che la pavimentazione del Salone non è pari a quella di un campo omologato per partite di livello nazionale. Se il parquet non è ancora a posto possiamo mettere una pedana. In ogni caso siamo pronti a valutare anche un’altra collocazione".

Gualfrido Galimberti