Ci saranno proprio tutti gli ex alunni nel fine settimana a festeggiare i 70 anni del liceo scientifico Frisi: dal ciclista Gianni Bugno ad Alberto Zangrillo, oggi primario all’ospedale San Raffaele di Milano; Edoardo Scioscia, fondatore de “Il Libraccio”, e Gianni Canova, critico cinematografico e rettore dello Iulm. "È una festa organizzata dal Comitato genitori, da venerdì 30 a domenica 2 ottobre, occasione per “fare gruppo” e creare senso di appartenenza alla scuola - fa osservare la dirigente Lucia Castellana -: quando uno è “frisino” lo è per sempre. Abbiamo coinvolto anche l’ex dirigente Rodolfo Denti, per ricostruire la storia dell’istituto".
Si comincia da domani, con il momento di accoglienza, verso le 18, seguito da una lectio magistralis tenuta dall’astrofisico Stefano Covino, a cura dell’associazione culturale Zefiro. Genitori e studenti avranno modo di lavorare insieme per la scuola: guidati dal professor Mariano Bottoli, realizzeranno un murales sulla cisterna dell’acqua chiamata “yellow submarine” nel cortile del liceo. La serata si concluderà con un concerto all’aperto intitolato “Quando mi diverto suono il rock’n roll”. Sabato 1 gli studenti del triennio incontreranno alcuni ex Frisini illustri, tra cui Filippo Abbà, ingegnere e dirigente di Saipem e Fabio Lazzerini, Ceo di Ita Airways. A fare gli onori di casa Lorenzo Pedretti, già rappresentante di istituto, diplomatosi tre anni fa: "Ho tenuto i contatti con la scuola - racconta - e ogni anno a gennaio vengo chiamato per la settimana di didattica alternativa (che ho organizzato per 5 anni), per introdurre la facoltà di economia che frequento e offrire approfondimenti su temi economici". Nel pomeriggio, dalle 14, concerto di musica classica e spettacolo teatrale a cura di alunni ed ex studenti. Domenica 2 sarà la volta della caccia al tesoro. Invece, nel pomeriggio dalle 14 avverrà un dibattito, denominato “Il Frisi torna agli anni ‘70”, tenuto dal professor Fontana, tra fazioni di ex studenti di spicco tra cui il critico cinematografico Canova e il fondatore del Libraccio Scioscia. Nell’arco della giornata parteciperanno ai festeggiamenti anche il professore Alberto Zangrillo, l’Associazione di ex studenti “Frisi Alumni” (guidata da Andrea Fumiani e Daniele Frustaci) offrirà alla scuola uno dei primissimi numeri del giornalino scolastico “Il Carrobio” dell’anno scolastico 196061. Interverranno anche due classi di diplomati 1970 e 1983. A seguire, si terrà una conferenza su Pasolini, in occasione dei 100 dalla sua nascita, tenuta dal docente dell’Università di Bologna a cura del Dipartimento di Lettere, Roberto Carnero e per concludere il docente di matematica e fisica, Eugenio Rapisarda, terrà un incontro per spiegare la storia di Paolo Frisi. In chiusura il concerto organizzato da Sarabanda.
C.B.