
L’Amministrazione scende in campo contro i piccioni e chi li nutre, con multe fino a 300 euro per chi non rispetterà il divieto di dar da mangiare ai volatili. E’ quanto prevede un’ordinanza firmata dalla sindaca Concetta Monguzzi (foto), che ha stabilito una serie di proibizioni con lo scopo di "contenere la popolazione dei piccioni" presenti sul territorio, per ragioni di carattere igienico-sanitario.
Sono troppi ormai i colombi, con i pericoli di trasmissione di malattie all’uomo e di degrado e danneggiamento di monumenti ed edifici. Il provvedimento vieta così la vendita di mangime e l’alimentazione dei volatili "nel perimetro urbano" e indica alcune misure preventive contro la loro nidificazione. La decisione del Comune è arrivata dopo che nell’ultimo anno "sono pervenute all’Ufficio per i Diritti degli Animali numerose segnalazioni per problematiche su tutto il territorio, e in particolare nel centro storico, relative alla formazione di guano sui marciapiedi", con situazioni che hanno obbligato a intervenire con operazioni mirate per evitare rischi igienici. Un peggioramento legato anche alla presenza di persone che volontariamente nutrono i colombi. Da qui l’ordinanza, che prevede multe da 100 a 300 euro, più altre sanzioni, per chi alimenta i piccioni in città.
F.L.