
Controlli ztl
Via Bergamo torna ad animarsi: nel fine settimana viene introdotta la zona a traffico limitato con la possibilità per i gestori di mettere i tavolini in strada; i locali rimarranno aperti fino alla una di notte dalla domenica al mercoledì, e fino alle due di notte dal giovedì al sabato.
Ecco l’estate della via della movida ai tempi del Covid-19. L’annuncio degli interventi che verranno introdotti nel borgo (e nel resto della città) sono stati annunciati dallo stesso sindaco con un post sul suo profilo Facebook ed entreranno in vigore settimana prossima con la firma dell’ordinanza.
Una situazione particolare riguarda appunto i locali di via Bergamo: una via dove è un susseguirsi di bar, ristoranti ed enoteche. Quasi tutti i locali sono piccoli, alcuni non raggiungono neppure i venti coperti. La scelta di optare per gli spazi esterni è improbabile: i marciapiedi sono stretti e l’unica possibilità per allestire i tavoli fuori dai locali è di chiudere la strada al traffico. Scelta che l’Amministrazione ha abbracciato per il fine settimana.
"In via Bergamo dove il marciapiede è molto stretto, introdurremo la Ztl durante le sere del week end", annuncia il sindaco. Il problema, come più volte sollevato dai residenti, sono gli atti di vandalismo alla chiusura dei locali e in questo particolare periodo anche gli assembramenti. I residenti si lamentano da anni, costituendosi anche come Comitati di quartiere.
L’estate del 2019 poi la scelta di organizzare camminate serali e notturne per disincentivare assembramenti e schiamazzi.
Il sindaco Allevi però è ottimista. "Con queste scelte contiamo di ridurre gli assembramenti e anche intollerabili episodi di vandalismo che normalmente accadono a notte inoltrata".
Ma non tutti sono d’accordo e stanchi degli schiamazzi notturni hanno venduto casa e si sono trasferiti fuori città.
"La nostra casa in quattro anni ha perso il 30% del valore, ma noi ci abbiamo guadagnato in salute. Per fortuna siamo riusciti a traslocare prima dell’inizio di un’ennesima estate di schiamazzi e vandalismi. C’è gente che lavora anche il venerdì e il sabato e con la chiusura dei locali alle due di notte significa che ci saranno confusione e assembramenti fino alle 4 del mattino. Con un grande pericolo anche per la salute. Inutile introdurre certi provvedimenti quando si sa benissimo che non si sarà in grado di farli rispettare: di notte a Monza c’è solo una pattuglia della polizia locale e non la si può tenere in pianta stabile in via Bergamo".